Morto Claudio Risi, il saluto di Massimo Boldi e dei Ragazzi della 3ª C

Figlio di Dino Risi e fratello maggiore di Marco, è morto a 71 anni per le complicazioni di un infarto. Sui social lo ricordano gli attori che avevano lavorato con lui, da Massimo Boldi ad alcuni membri del cast della storica serie anni 80. Con “I ragazzi della 3ª C”, Risi vinse ben due Telegatti.

Il cinema è in lutto per la morte di Claudio Risi, regista della celebre serie degli anni 80 “I ragazzi della 3ª C” e di due cinepanettoni con Massimo Boldi, “Matrimonio alle Bahamas” (2007) e “Matrimonio a Parigi“(2011). Dai social arriva il commosso annuncio della moglie Maria Carla Pinotti 

(“Claudio ci ha lasciati! Ciao Amore mio grande!”) ma anche i messaggi di cordoglio da attori che avevano lavorato con lui. Claudio Risi è morto a causa delle conseguenze di un infarto subito circa due mesi fa. Massimo Boldi ha condiviso una foto del regista sul suo profilo Facebook, mentre alcuni attori del cast de “I ragazzi della 3ª C” hanno ricordato i tempi d’oro del lavoro con Risi. “Che dolore! Parlavamo di te 3 giorni fa con Fabio Ferrari in una intervista video”, ha scritto su Instagram Fabrizio Bracconeri, che impersonò Bruno Sacchi: “Oggi mi devasta il dolore, sei e rimarrai nel mio cuore sempre grande maestro! Caro Claudio il successo della 3c molto è dovuto a te grazie di tutto amico mio…sono distrutto”. “Con quel serial hai dato lustro immenso a un canale Mediaset: Italia 1“, scrive Enio Drovandi, il barista “Totip”, “Hai dato lustro immenso a giovani attori. Hai fatto vincere a noi tutti, due Telegatti (Oscar della popolarità). Hai regalato sogni e risate a due generazioni e all’Italia intera. Grazie Claudio!”. “Ciao dal tuo “cattivo” della III F”, ha scritto Riccardo Rossi, oggi popolare personaggio televisivo che nella serie impersonò Mazzocchi.

Claudio Risi era nato a Berna nel 1948, figlio del grande Dino Risi, che aiutò nella regia di diversi film da “Profumo di donna” a “Dagobert”, e fratello maggiore di Marco, il regista di “Il muro di gomma”. Lavorò anche come montatore, per papà Dino nel classicone “Il commissario Lo Gatto” e per Marco Risi in “Tre mogli”. Esordì alla regia a metà anni ottanta con “Windsurf – Il vento nelle mani”, diresse il televisivo “Yesterday – Vacanze al mare” e nel 2005 firmò insieme al padre il documentario “Rudolf Nureyev alla Scala“, per poi dirigere la serie “S.P.Q.R.” e i citati “Matrimonio alle Bahamas” e “Matrimonio a Parigi”. Il suo nome resta però legato soprattutto alla serie di culto “I ragazzi della 3ª C”: ha diretto tutte e tre le stagioni (33 episodi) conquistando per due volte (nel 1987 e nel 1988) il Telegatto per il miglior telefilm italiano.


Valeria Morini, Fanpage.it

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