Bill Cosby, muore la figlia / Tanto dolore nella vita dell’attore

Ensa Cosby, figlia dell’attore Bill Cosby, è morta a 44 anni. Era malata di reni. Ha sempre difeso il padre sotto accusa per numerose accuse di molestie sessuali.

Bill Cosby, per anni, ha interpretato il simpatico dottor Robinson della serie omonima regalando a milioni di fans sorrisi e divertimento. La vita dell’attore, in realtà, è stata ricca di dolore e di ombre. Dopo la morte del primo figlio Ennis, ucciso durante una rapina, Bill Cosby ha dovuto dire addio anche alla figlia Ensa che, nell’ultimo periodo, era stata quella che gli era stata più vicina difendendolo dalle accuse di molestie. Proprio il processo che lo vede imputato e che comincerà esattamente tra un mese è una delle pagine più tristi e dolorose della vita dell’attore che si è sempre dichiarato innocente. Anche molti colleghi della famosa serie tv lo hanno difeso come le attrici che interpretavano sua moglie e sua figlia Rudy. Nonostante il successo, dunque, la vita di Cosby non è stata totalmente felice. La morte della figlia Ensa è solo l’ultimo tassello della sua sofferenza.
La notizia della morte di Ensa Cosby, figlia di Bill Cosby, ha rapidamente fatto il giro del mondo. La donna è arrivata ad un mese dal processo contro l’attore che, con un post su Instagram, ha voluto ringraziare tutti coloro che gli stanno dimostrando affetto e sostegno. La morte della donna sarebbe avvenuta venerdì scorso, ma la notizia è stata diffusa solo ieri dai media americani. Sul funerale di Ensa Cosby, tuttavia, vige il massimo riserbo. Come fa sapere la CNN, infatti, la data del funerale non è stata annunciata. Le esequie, tuttavia, potrebbero essere già stata celebrate per evitare la presenza di fotografi e giornalisti. Bill Cosby, infatti, è sotto la lente d’ingrandimento per il processo che lo vede imputato. La famiglia Cosby avrebbe potuto così optare per una cerimonia segreta.
Ensa Cosby, scomparsa a 44 anni per una malattia ai reni, ha sempre difeso – insieme alla sorella Erinn – il padre dalle accuse di molestie. Dal 2014, infatti, Bill Cosby è stato accusato da alcune donne di violenze sessuali, ma in sede penale è arrivato solo il caso di Andrea Constand, ex direttrice della squadra di basket della Temple University di Filadelfia, che lo ha accusato di averla drogata e poi stuprata nel 2004 nella casa dell’attore a Filadelfia. Lo scorso giugno, però, il processo è stato annullato per incapacità della giuria di giungere a un verdetto e ricomincerà con una nuova giuria il prossimo due parole. A maggio 2017 Ensa ed Erin avevano rilasciato un comunicato al “Breakfast Club”: “Credo fermamente che mio padre sia innocente e non abbia commesso i crimini di cui è accusato”, aveva scritto. Lunedì è fissata l’udienza preliminare di uno dei processi di Cosby ma, dopo la morte della figlia, l’attore potrebbe chiedere di posticiparla.

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