Santo Stefano sul divano: ecco i film da vedere in tv

Il questo Santo Stefano di Serie A + Premiere League, se non siete appassionati di calcio ma volete restare sul divano a guardare la tv, non manca qualche interessante proposta anche per voi.

Su Rai 1 si strizza l’occhio ai più piccoli, ma in generale a tutta la famiglia. Alle 17 c’è la versione con attori in carne ed ossa di un classico dell’animazione giapponese degli Anni 80 come Belle & Sebastien (sottotitolo L’avventura continua), pellicola francese del 2015. In serata, invece, alle 21.25, spazio a un classicissimo Disney quale è Cenerentola. Uscito, nel 1950, è assolutamente imperdibile se amate il genere. Non foss’altro che per ricantare la mitica «Salagadula megicabula bibbidi-bobbidi-bu / Fa la magia tutto quel che vuoi tu / Bibbidi-bobbidi-bu».

Affiora dal passato anche la proposta serale de La7. Un vero e proprio “filmone”, pieno di scene e battute mitiche: Vacanze romane di William Wyler, datato 1953. Come perdersi la coppia Gregory Peck-Audrey Hepburn a spasso per Roma in Vespa? Per il ruolo della principessa in cerca di emozioni la Hepburn si portò a casa un Oscar. Non lo avete mai visto? Ecco l’occasione giusta per rimettervi in pari.

Un triplo salto carpiato con avvitamento ci porta da tutt’altra parte grazie alla programmazione di Iris. Sul canale cinematografico targato Mediaset ci sono infatti Due cult italiani degli Anni 80 con il “terruncello” per eccellenza Diego Abatantuono. Alle 21 c’è un film talmente brutto da essere diventato leggenda e amato da più generazioni, è Attila flagello di Dio. E se non sapete recitare «A come atrocità, doppia T come terremoto e traggedia, I come ira di Dio, L come lago di sancue e A come “adesso vengo e ti sfascio le corna”», è davvero giunto il momento di rimediare.
A seguire, ora 23,15, riecco Abatantuono nei panni del poliziotto Achille Cotone alle prese con la fuggiasca Laura Antonelli. A dirigere c’è Carlo Vanzina. NB. con Viuuulentemente mia si ride molto.

Sempre sul tardi, su Italia 1, ecco arrivare un altro film simbolo degli Anni 80. Il black humour di Chris Columbus e la mano di Joe Dante ci regalarono ormai 34 anni fa i cattivissimi e divertentissimi Gremlins. E mi raccomando, se a Natale vi hanno regalato un mogwai, dovete seguire assolutamente tre regole: 1- non esporlo alla luce forte, che lo irriterebbe e in particolare a quella del sole, che lo ucciderebbe; 2 – mai bagnarlo; 3- mai nutrirlo dopo la mezzanotte.

Chiudiamo questa selezione con un western atipico e superpremiato, in onda su Tv8: Balla coi lupi (extended version) di Kevin Costner, che nel 1991 si portò a casa gli Oscar come miglior film, regia, colonna sonora, sceneggiatura non originale, fotografia, sonoro e montaggio. Incassò 100 milioni di dollari nelle prime quattro settimane di programmazione. E dire che nessuna major aveva avuto il coraggio di investirvi. Costner sì. E non gli andò malissimo.

Roberto Pavanello, La Stampa

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