SERENA AUTIERI: «FIGLI? AVREI DOVUTO FARLI PRIMA»

L’attrice a 40 anni è mamma di Giulia, 3, ma il suo desiderio è quello di una famiglia numerosa: «Avrei voluto avere tanti bambini, ora per il secondo devo affrettarmi»

serena autieriNel film tv Mia moglie, mia figlia, due bebè (su Raiuno in prima serata il 22 dicembre) Serena Autieri interpreta Amalia, una moglie (di Antonio, alias Neri Marcorè) e una mamma (della diciottenne Noemi) che desidera assolutamente un secondo figlio, a differenza del marito. Sono dieci anni che la coppia ci prova senza alcun risultato. Accade però il miracolo: Amalia rimane incinta, e, sorpresa, anche la figlia, che insieme al fidanzato sta scoprendo il sesso. Per Antonio è un doppio shock: di colpo si ritrova a diventare padre per la seconda volta e contemporaneamente nonno.
«Amalia è una donna napoletana, istintiva e verace, un po’ come me – afferma Serena Autieri che a febbraio vedremo a teatro nelle vesti di Lady D – ma soprattutto, come me, ha una grande voglia di maternità. Avrei voluto avere tanti bambini – confessa l’attrice quarantenne – ora per il secondo (Autieri ha una figlia di tre anni, Giulia ndr) devo affrettarmi – sorride -. Mi sarebbe piaciuto averlo prima, ma il lavoro spesso frena e poi non avendo aiuti da parte dei famigliari, con i suoceri lontani e mia madre impegnatissima, è difficile la gestione ed è molto faticoso, soprattutto per una mamma come me che non vuole lasciare i figli ad altre persone, ma vorrebbe sempre averli con sé».
Nella fiction la protagonista femminile ha una figlia di 18 anni. «Credo che sarà ancora più difficile fare la mamma nel periodo adolescenziale. Sarà dura – è convinta Autieri – non tanto per Giulia, che finora ha dimostrato di avere un buon carattere, per fortuna, quanto per il mondo che le girerà intorno».

Emanuele Bigi, Vanity Fair

Torna in alto