Fine riprese per “L’Arca di Legno” prodotto tv con Maria Grazia Cucinotta e Mauro Corona

Prodotta dalla Draka Production di Corrado Azzollini, ha due presentatori/protagonisti d’eccezione, la siciliana Maria Grazia Cucinotta e il barese Mingo De Pasquale

L’Arca di Legno è uno scrigno che raccoglie una dimensione insolita e preziosa dell’esistenza di donne e uomini a contatto con una Natura mitica e integra

Si sono concluse le riprese della serie TV “L’Arca di legno”, prodotta dalla Draka Production di Corrado Azzollini, produttore molfettese che ha affidato la direzione al regista conterraneo Domenico de Ceglia.

C’è molto “Sud” in questo progetto ambientato e girato sulle Dolomiti: dalla troupe (proveniente da Bari, Napoli, Sicilia, Roma), ai due presentatori/protagonisti d’eccezione, la siciliana Maria Grazia Cucinotta e il barese Mingo De Pasquale, in viaggio per raccontare la montagna e alcuni suoi personaggi straordinari.

Tra i personaggi “dolomitici” della serie, lo scrittore, scultore e alpinista Mauro Corona al quale si è scelto di dedicare un respiro particolare, per la sua storia, la sua attività così poliedrica, per il suo rapporto viscerale con la montagna, dove vive da sempre e della quale scrive, nei suoi romanzi e racconti, da oltre vent’anni (con milioni di copie vendute).

L’Arca di Legno è uno scrigno che raccoglie una dimensione insolita e preziosa dell’esistenza di donne e uomini a contatto con una Natura mitica e integra, per sperimentarne tutte le vibrazioni, vivendo il quotidiano in modo eccezionale.

Il volo con la tuta alare e con il parapendio, l’alpinismo, lo slackline ad alta quota, il free climbing sono alcune delle discipline che troveranno spazio in questa serie, nella quale le altezze (spesso superiori ai 2000 metri), l’adrenalina e la sfida del limite, si alternano a passaggi più intimi e silenziosi, negli spazi così ampi e limpidi che la montagna custodisce, in un universo intatto da secoli ed estraneo al brusio delle città.

Una sfida nuova ed avvincente che, oltre a Draka production, ha coinvolto i produttori associati Matteo Corona, anche coautore del soggetto, Sevendreams production, Trepuntouno e DastianPictures.

Molfettalive.it

Torna in alto