Sean Penn si rifiuta di tornare sul set di Gaslit fino a quando l’intero staff non sarà vaccinato

Per mesi vi abbiamo raccontato di produzioni ferme al palo a causa della pandemia di Covid-19. I timori per una malattia sconosciuta prima e la scoperta della presenza sul set di membri dello staff positivi al virus poi hanno fatto avere i sudori freddi a molti produttori. Oltre un anno e mezzo dopo l’inizio dell’emergenza, la situazione da questo punto di vista non è migliorata di molto, purtroppo. Solo negli ultimi giorni a fermare le riprese sono state WestworldAmerican Horror Story e Bridgerton, ad esempio. Una soluzione sembra tuttavia esserci: la vaccinazione. Sebbene le inoculazioni procedano a ritmo spedito, sono ancora molte, troppe le persone che per timore, impossibilità o scelta non si sono vaccinate. Una situazione intollerabile per la star di Hollywood Sean Penn, che in queste ore sta facendo parlare di sé dopo essersi rifiutata di tornare sul set della miniserie che la sta impegnando, Gaslit della rete via cavo Starz, fino a quando l’intera produzione – non solo il cast ma anche tutti i membri della troupe – non sarà vaccinata contro il Covid-19.

La posizione di Sean Penn

Secondo quanto appreso da Deadline, Penn ha chiarito la sua posizione allo studio di produzione UCP di ritorno dalla premiere di Flag Day, film da lui diretto e interpretato, al Festival di Cannes, in Francia. L’attore, che ha ancora un paio di settimane di riprese in Gaslit e ha completato la vaccinazione, ha preso questa decisione non perché preoccupato per se stesso o per i suoi colleghi, ma sapendo che i membri dello staff non vaccinati possono potenzialmente diffondere il virus. Tuttavia, in Gaslit come nella stragrande maggioranza delle produzioni a Hollywood, le molte organizzazioni sindacali coinvolte rendono difficile se non impossibile a UCP prendere una decisione che possa soddisfare la richiesta di Penn.

A Hollywood, gli attuali protocolli di sicurezza contro il Covid-19, che sono stati il prodotto di molte trattative con i vari sindacati, danno ai produttori la possibilità di implementare politiche di vaccinazione obbligatoria solo per i membri del cast e dello staff coinvolti nella cosiddetta Zona A, ovvero quella in cui gli attori, senza mascherina, si ritrovano e recitano sul set circondati solo da membri chiave dello staff. UCP, quindi, non potrebbe teoricamente imporre l’obbligo vaccinale anche a tutti gli altri addetti ai lavori.

Gaslit: Di cosa si tratta

Ordinata da Starz lo scorso febbraio, Gaslit è una miniserie di 8 episodi incentrata sullo scandalo Watergate raccontato da punti di vista inediti, quelli dei personaggi della vicenda dei quali ci si ricorda meno. Il premio Oscar Julia Roberts interpreta Martha Mitchell, la moglie schietta e mondana del leale procuratore generale di Nixon, John Mitchell (Penn). Nonostante la sua affiliazione al partito, Martha è la prima a lanciare pubblicamente l’allarme sul coinvolgimento del Presidente nello scandalo Watergate, provocando il crollo sia della sua amministrazione sia della sua vita privata. In qualità di procuratore generale, Mitchell è il consigliere più fidato e il migliore amico di Nixon. Un uomo con un forte temperamento, sboccato e spietato, ma perdutamente innamorato di sua moglie, Mitchell si ritrova così costretto a scegliere tra lei e il Presidente.

comingsoon.it

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