La mobilitazione della redazione contro l’ipotesi di trasferimento della redazione romana, mai smentita dall’azienda. In onda solo tre finestre informative di 5 minuti
L’assenza di segnali da parte dell’azienda ha spinto i giornalisti della redazione della romana, circa cinquanta, a proclamare lo sciopero, a cui inconcomitanza si è associato quello indetto della Cgil per i tecnici del centro di produzione del Palatino.
Per il Tg5 si tratta del primo sciopero proclamato per questioni redazionali proclamato nella storia della testata, che proprio quest’anno ha festeggiato i 25 anni. L’astensione interesserà tutte le edizioni del telegiornale e nell’arco della giornata andranno in onda tre ‘finestre’ informative di 5 minuti ciascuna – alle 8, alle 13 e alle 20 -, durante le quali verrà letto in testa e in coda il comunicato del Cdr che spiega le motivazioni della protesta.
Se confermato, lo spostamento del Tg5 seguirebbe soltanto di pochi mesi quello deciso da SkyTg24 che a gennaio aveva annunciato – sempre sulla sewde di Roma – 200 esuberi e il trasferimento di 300 persone a Milano, tra tecnici e giornalisti.
La Repubblica