COSTANZO, SUL CASO NOTARO, FA ARRABBIARE GIUDICI E AVVOCATI

Maurizio Costanzo ha fatto arrabbiare giudici e avvocati perché al Costanzo Show (seconda serata di Canale5, 1.405.000 telespettatori, pari al 17,43% di share) ha auspicato un’inchiesta sul Gip di Rimini che non sarebbe intervenuto per tutelare Gessica Notaro (poi sfregiata con l’acido) dal suo ex compagno Edson Tavares. «Nella trasmissione», scrive il presidente dell’Ordine degli avvocati di Rimini, Giovanna Ollà, «si è assistito a una vera e propria gogna mediatica contro un giudice». Rincara la dose la sezione locale dell’Associazione magistrati: «Si è verificata un’inaccettabile interferenza nella giurisdizione, operata, a procedimento ancora in corso, con il dileggio e l’offesa rivolti a un singolo giudice e con una ricostruzione dei fatti assolutamente parziale. I mezzi di informazione dovrebbero svolgere il loro ruolo con una critica che sia rispettosa della verità dei fatti».
Mario Orfeo (direttore Tg1) supera di oltre un milione di telespettatori Clemente Mimun (Tg5): 4,8 milioni contro 3,7 alle 20,30, 4,0 contro 2,9 nell’edizione di pranzo (ore 13 per il Tg5, ore 13,30 per il Tg1). In totale le due principali edizioni dei tre Tg Rai calamitano 15,9 milioni di telespettatori rispetto a 9,4 milioni di quelle Mediaset (i dati si riferiscono a una giornata-tipo, quella di sabato scorso). Quanto alla sfida del sabato sera, Maria de Filippi (Amici, Canale5) si è ripresa il primo posto perso nella puntata precedente: 4,1 milioni (21,1% di share) per lei, 3,7 milioni (19,8%) per Milly Carlucci e il suo Ballando con le stelle (Rai1). Al terzo posto si colloca Alberto Angela con Ulisse (2 milioni, 9,6%). Quanto al pomeriggio domenicale, Pippo Baudo (Domenica In, Rai1) è strapazzato da Barbara D’Urso (Domenica Live, Canale5), che quasi lo doppia. Rai1 dovrà profondamente ripensare il suo contenitore festivo se non vuole arrendersi alla concorrenza. Domenica In fatica a superare il 10% di share, davvero una miseria. Mentre la D’Urso viaggia attorno al 20%. Una débâcle per la rete ammiraglia.
Gabriele Romagnoli, direttore RaiSport, a digiuno di tennis. Gli Internazionali d’Italia, a Roma dal 10 al 21 maggio, avranno solo una copertura cronachistica da parte dell’emittente pubblica. Il torneo maschile sarà infatti trasmesso da Sky Sport e (cinque gare) da Tv8, quello femminile da Supertennis, il canale della federazione. I giornalisti di RaiSport dovranno accontentarsi delle radiocronache, infatti RadioRai è, insieme a Rtl 102.5, partner del torneo. La rivincita di Romagnoli avviene col ciclismo poiché la Rai avrà il monopolio del Giro d’Italia, avendo acquistato i diritti per due anni a oltre 20 milioni di euro. Dice l’a.d. Rai, Antonio Campo Dall’Orto: «Al di là delle polemiche, che sono sempre presenti, l’importante è che questi diritti vengano valorizzati e noi quest’anno abbiamo messo in piedi un’offerta senza precedenti: le ore di trasmissione legate al Giro passeranno da 148 a 247 e sulla sola tv generalista da 64 ore si passerà a oltre 100. Rai2 sarà la rete capofila, oltre a RaiSport, alla radio, a Rai Storia che racconterà il centenario del Giro, ci sarà una ricca offerta multimediale».
Simona Ventura e Belen Rodriguez saranno la coppia su cui punta Canale5 per la seconda edizione di Selfie (dall’8 maggio, farà parte della squadra anche Iva Zanicchi). Impegnate nelle prove, annunciano di essere amiche per la pelle. Dice Belen: «Noi siamo due camioniste travestite da femmine. Combattiamo, abbiamo una personalità forte, difficile da sopportare per gli uomini che ci stanno accanto, e ci prendiamo la colpa, ma abbiamo anche tanti pregi». Insomma, un selfie davanti a un Tir.
Pio D’Antini e Amedeo Grieco, in arte Pio & Amedeo, promossi in prima serata. Il loro Emigratis (Italia1) nonostante le polemiche per una certa grevità del linguaggio e delle situazioni ha realizzato il record d’ascolto per la fascia notturna della rete con una media di 1,1 milioni di telespettatori. Di qui la decisione di Laura Casarotto, direttore di Italia1, di mettere in onda in prime time la puntata conclusiva, domani sera. E tutti al lavoro per la terza serie.
Roberto Fico (5stelle), presidente della Commissione di vigilanza sulla Rai, ha convocato per oggi la riunione per discutere della lettera con cui il sottosegretario alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli, ha informato il vertice Rai che il tetto di 240 mila euro può essere derogato per i contratti di collaborazione e consulenza di natura artistica. Nella lettera si aggiunge però che il consiglio d’amministrazione Rai dovrà «individuare in un organico piano, criteri e parametri per la corretta e chiara individuazione dei “contratti con prestazioni di natura artistica”, dei meccanismi di determinazione della loro retribuzione e del loro valore in relazione agli obiettivi del piano editoriale». Ed è soprattutto su quest’ultimo punto che i membri della Commissione di vigilanza vogliono saperne di più dagli amministratori dell’emittente pubblica.
Carlo Fontana, ex conduttore del Tg1 poi passato al Tg2 dov’è attualmente responsabile della redazione Scienze, si dà alla politica. Quindi va in aspettativa e poi si vedrà. Spiega: «Ho deciso di mettermi in gioco per amore della mia città, Forte dei Marmi. Mi candido nella Lista Molino Sindaco (Michele Molino è il vicesindaco in scadenza, giunta di centrosinistra, ndr). Voglio dare un mio contributo. Cultura, turismo, comunicazione sono argomenti che tratto con passione».
Alba Parietti ha ravvivato (diciamo così) il programma di Milly Carlucci (Ballando con le stelle, Rai1) con l’ennesima lite televisiva. Si è azzuffata verbalmente con Selvaggia Lucarelli: «Bisognerebbe partire dall’era paleontologica per spiegare che persona sei. Ti proibisco di attaccarmi. Sei una mitomane pericolosa, falla finita Sei una buffona insopportabile». Al che la Lucarelli: «Durante la settimana scrivi che io sono acida, frustrata, becera e molestatrice, poi vieni qui e dici che si sente offesa». È il sabato sera di Rai1.
Fabri Fibra terrà a battesimo (il 3 maggio, alle 22,50) il canale VH1 (67 del digitale terrestre, proprietà Viacom). Sarà protagonista di Storytellers, format ex Mtv in cui un artista canta e si racconta ma viene pure intervistato da Victoria Cabello. Dice Sergio Del Prete, che cura il palinsesto del canale: «Si tratta di un’emittente musicale al 100% che ha per la maggior parte della sua programmazione video musicali ma che abbiamo deciso di completare con una programmazione di prima serata fatta di documentari, backstage, concerti, film che raccontano il mondo della musica e degli artisti più famosi».
Francesco Pezzella, 20 anni a Telecaprisport (fino al 2012), è il responsabile di UdineseTv, l’emittente della squadra di calcio che trasmette in chiaro (bacino d’utenza Friuli e Veneto) e ha un palinsesto generalista, alternando i contenuti sportivi a programmi d’attualità, documentari e notiziari. Quindi controcorrente rispetto alle altre tv dei club, in genere sulla piattaforma Sky e tutte incentrate sul calcio. A guidare i Tg è stato scelto Claudio Cojutti, ex giornalista Rai che ogni mattina alle 7 apre la giornata televisiva con la rassegna stampa. Per chi è al di fuori della zona coperta ora è possibile seguire la tv in streaming.
Maria Antonia Di Maggio racconta storie «che daranno luce», dice, «a quello che succede dopo lo sbarco e la prima accoglienza, quando i riflettori di spengono». Dieci puntate intitolate Sotto lo stesso cielo, ogni sabato (dalle 20,35) su Padre Pio Tv (145 del digitale terrestre e 445 sulla piattaforma TivùSat), in collaborazione con la Caritas. «I media debbono anche servire», dice frate Mariano Di Vito, al vertice dell’emittente, «a far conoscere le storie belle che accadono nel mondo perché il positivo possa stimolare ciascuno di noi a fare la sua parte».

ItaliaOggi

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