A partire da stasera, mercoledì 26 marzo, rende il suo debutto la quinta stagione di Mare Fuori. Le prime due puntate, intitolate ‘Il patto’ e ‘La ruota gira’, della serie ambientata all’interno dell’IPM – il carcere minorile di Napoli – verranno trasmesse su Rai2 alle 21.20.
Inoltre, su RaiPlay saranno accessibili gli ultimi sei episodi; le puntate precedenti erano state caricate mercoledì 12 marzo. Oggi, sulla piattaforma, saranno rilasciati gli altri 6 episodi, completando così l’intero box set di 12 puntate in totale. Adolescenza, durezza, realismo, critica sociale e nuove entrate nel cast rappresentano gli elementi chiave della nuova stagione della serie ambientata nel carcere minorile di Napoli.
“Ho cercato di dare una nuova prospettiva, più realistica, alla storia per restituire la situazione attuale delle carceri minorili”, afferma il regista Ludovico Di Martino, che ha sostituito Ivan Silvestrini. “Purtroppo – osserva – si sta sviluppando un’idea di carcere sempre più punitiva, mentre la vera sfida è educativa”. Se nelle stagioni passate l’accento era posto sull’amore, “in questa nuova stagione ci si concentra su come i ragazzi si trovano a commettere reati e su come cercano di liberarsene”, aggiunge lo sceneggiatore Maurizio Careddu, che sottolinea: “Per certi versi, è un ritorno allo spirito delle prime puntate”.
A seguito dell’uscita di scena di Nicolas Maupas, Valentina Romani, Massimiliano Caiazzo e Matteo Paolillo, Maria Esposito con il ruolo di Rosa Ricci diventa centrale nelle dinamiche della quinta stagione, “dove vedremo i personaggi confrontarsi con se stessi, con ciò che desiderano e con le loro paure, mettendo per un po’ da parte le dinamiche di gruppo”, spiega ancora Careddu. E soprattutto “scopriremo verità sorprendenti che permetteranno a Rosa di riprendere in mano la sua vita”, spiega Esposito, “come motivazione per chi ha ucciso Edoardo Conte (interpretato da Matteo Paolillo, ndr) e il motivo dietro a ciò”. La sua ‘guida spirituale’ è suo fratello Ciro Ricci (interpretato da Giacomo Giorgio), che torna come mentore per la sorella, non attraverso il ricordo, ma in un’altra forma, sembra indicare alla giovane Ricci la via. Contemporaneamente, emergono nuove verità sul passato di Ciro, rivelazioni che sua sorella non avrebbe mai potuto immaginare.