Un anno senza Fabrizio Frizzi, una hall of fame della Rai per ricordarlo

Salini: ‘ Manca all’Italia per i suoi modi garbati e gentili, manca alla televisione come esempio di talento’

Una hall of fame della Rai per ricordare Fabrizio Frizzi. L’ha annunciata, nel corso di Uno Mattina, l’ad della Rai Fabrizio Salini, intervistato a un anno dalla scomparsa di Fabrizio Frizzi. Salini, parlando della tre giorni di palinsesto che la Rai sta dedicando a Frizzi, ha parlato di uno spazio dove celebrare i grandi della Rai.

“In questi tre giorni – ha detto Salini – ricorderemo la sua allegria, il suo modo di fare, la sua professionalità. Vogliamo dedicare a Fabrizio anche uno spazio fisico e virtuale su cui lavoreremo dai prossimi giorni, che celebrerà tutti i personaggi che hanno fatto la storia della Rai di cui Fabrizio non potrà che essere tra i protagonisti principali”.

L’ad della Rai ha poi aggiunto: “Fabrizio manca all’Italia per i suoi modi garbati e gentili, manca alla televisione come esempio di talento e professionalità. Manca alla Rai dove era punto di riferimento quasi quotidiano con le sue doti umane e professionali. Un esempio che noi tutti non vogliamo solo ricordare ma anche seguire”. E ha concluso sottolineando come Frizzi abbia favorito una solida unione tra pubblico e azienda: “Lo ha fatto con il sorriso, l’intelligenza, la capacità di entrare in sintonia con il pubblico da casa, con i giovani e i meno giovani, con gli italiani. Credo che siano queste le caratteristiche di Fabrizio che non potremmo e non dobbiamo dimenticare”. 

Una hall of fame della Rai per ricordare Fabrizio Frizzi. L’ha annunciata, nel corso di Uno Mattina, l’ad della Rai Fabrizio Salini, intervistato a un anno dalla scomparsa di Fabrizio Frizzi. Salini, parlando della tre giorni di palinsesto che la Rai sta dedicando a Frizzi, ha parlato di uno spazio dove celebrare i grandi della Rai.

“In questi tre giorni – ha detto Salini – ricorderemo la sua allegria, il suo modo di fare, la sua professionalità. Vogliamo dedicare a Fabrizio anche uno spazio fisico e virtuale su cui lavoreremo dai prossimi giorni, che celebrerà tutti i personaggi che hanno fatto la storia della Rai di cui Fabrizio non potrà che essere tra i protagonisti principali”.

L’ad della Rai ha poi aggiunto: “Fabrizio manca all’Italia per i suoi modi garbati e gentili, manca alla televisione come esempio di talento e professionalità. Manca alla Rai dove era punto di riferimento quasi quotidiano con le sue doti umane e professionali. Un esempio che noi tutti non vogliamo solo ricordare ma anche seguire”. E ha concluso sottolineando come Frizzi abbia favorito una solida unione tra pubblico e azienda: “Lo ha fatto con il sorriso, l’intelligenza, la capacità di entrare in sintonia con il pubblico da casa, con i giovani e i meno giovani, con gli italiani. Credo che siano queste le caratteristiche di Fabrizio che non potremmo e non dobbiamo dimenticare”. 

Addio a Fabrizio Frizzi

Molti i ricordi di amici e colleghi di Frizzi ad un anno dalla scomparsa. Eccone alcuni tra i tanti:

Lucio Presta –  “Amico mio, mi manchi, mi mancano i nostri pranzi segreti, le nostre confidenze, le nostre paure sui figli. Sono certo che vedi e sai tutto, mi hai lasciato un’eredità bellissima e la più importante: Carlotta, che vive per la tua Stella. Avrò cura di loro”. 

Antonella Clerici – “Un anno senza te, la tua amicizia,le tue risate. Vivi con noi e dentro le nostre anime più sole ma privilegiate nell’averti incontrato e vissuto”. 

Paolo Belli –  “Quanto mi manchi amico mio”. Anche Paolo Belli, con poche ma dirette parole, ricorda sui social Fabrizio Frizzi 

Caterina Balivo  – “Fabrizio, non ti dimenticheremo. Mai. L’eco della tua risata continuerà a scaldarci il cuore, per sempre”. 

ansa

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