Alla Festa di Roma Murray, Anderson e Howard

Annunciate le prime novità della 14/ma edizione

A Bill Murray il premio alla carriera, consegnato da Wes Anderson e, nella selezione ufficiale, il film Pavarotti di Ron Howard presentato dallo stesso regista che sarà al centro di un incontro ravvicinato. Queste solo alcune delle novità della quattordicesima edizione de la Festa del cinema di Roma (17- 27 ottobre) annunciate dal direttore artistico Antonio Monda insieme a Laura Delli Colli, alla guida della Fondazione Cinema per Roma e Francesca Via, direttore generale della Festa di Roma. Solo alcune anticipazioni della manifestazione che verrà poi presentata con una conferenza stampa il 4 ottobre. Fra gli Incontri Ravvicinati, annunciate conversazioni con i registi francesi Olivier Assayas e Bertrand Tavernier, con Kore-eda Hirokazu e, infine, con lo scrittore statunitense Bret Easton Ellis. La Festa del Cinema renderà poi omaggio a Gillo Pontecorvo, a cent’anni dalla nascita, con il restauro di uno dei capolavori del regista toscano, Kapò, uscito nelle sale sessant’anni fa (1959) e candidato all’Oscar come Miglior film straniero nel 1961.Il restauro è realizzato da Cineteca di Bologna. Nel programma della quattordicesima edizione anche la versione restaurata di Fellini Satyricon, visionaria reinvenzione del classico di Petronio ad opera di Federico Fellini, arrivato sul grande schermo cinquant’anni fa (1969). Le retrospettive, a cura di Mario Sesti, saranno dedicate al tedesco Max Ophüls e al giapponese Kore-eda Hirokazu. Bene sul fronte dei numeri, nei quattro anni della gestione Monda, il pubblico è aumentato di oltre il 21% passando da 40.000 unità a 60.000. Budget invariato, conferma Monda: 3.419 mln di cui 2mln provenienti da fondi pubblici e 1.4 da privati. Anche sul confronto con il Festival di Venezia il direttore artistico ribadisce la sua filosofia editoriale: “Meglio fare una Roma di serie A che una Venezia di serie B”.La Selezione Ufficiale ospiterà circa quaranta film provenienti da tutto il mondo che concorreranno all’assegnazione del Premio del Pubblico BNL. Fra le opere in programma alla prossima edizione per ora non è stato selezionato nessun film italiano. Precisa però Monda:”E’ anche vero che per ora ne abbiamo visti solo tre”. All’Auditorium Parco della Musica, centro storico della Festa del Cinema, e ad altre location come il MAXXI, si aggiunge da quest’anno anche il MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma che ospiterà due nuovi format: “Duel” e “Parola/Immagine”. Nel primo, due note personalità del mondo artistico si sfideranno davanti al pubblico, confrontando opinioni divergenti su temi legati al cinema, ai suoi protagonisti, alle sue storie. Mentre per “Parola/Immagine” alcuni amati scrittori italiani e internazionali commenteranno la trasposizione cinematografica di celebri opere letterarie.

Francesco Gallo, Ansa

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