Sangiovanni con il suo concerto al Forum di Assago ci insegna a volare. La recensione

A Milano il secondo concerto nei palazzetti di Sangiovanni, che aggiunge un tassello importante alla sua crescita artistica. Sul palco anche Mecna e Madame, amica di sempre che ha creduto in lui dal giorno zero, che l’ha abbracciato forte al termine di “Perso nel buio”. Un concerto impreziosito anche dalla presenza di sei ballerini che portano lo show ad un livello più internazionale

A pochi minuti dall’inizio, il Forum di Assago è gremito di persone di tutte le età: ci sono mamme con figli, anche molto piccoli, adolescenti che ripassano le sue canzoni, persone più adulte che non hanno accompagnato nessuno, ma sono qui per il piacere di ascoltare Sangiovanni. E per scoprire chissà quali sorprese si è inventato per questo appuntamento così importante. Già, sorprese: nessuno sa cosa accadrà questa sera, ed è quello che rende questo concerto ancora più atteso. Dalla data di Roma, qualche giorno fa, si è capito soltanto che ci saranno ospiti, ballerini e tanto divertimento. Ma si sa, con Sangio non si sa mai cosa aspettarsi. “Sarà una festa, la nostra festa” aveva detto annunciando queste due date così importanti, le prime della sua carriera nei palazzetti, dopo un lungo tour che l’ha portato in tutta Italia, con più di ottantamila persone presenti. Sì, ottantamila.

“MARIPOSAS” DOPPIO PLATINO IN SPAGNA

Per un ragazzo che ha iniziato il suo percorso artistico appena due anni fa, che è ancora incredulo per i risultati ottenuti, e non solo in Italia. La sua “Mariposas”, versione del singolo “Farfalle” portato a Sanremo 2022, è doppio disco di platino in Spagna e per settimane è stata la canzone più trasmessa dalle radio spagnole, superando anche Rosalía, artista catalana che salirà sul palco del Forum il primo dicembre di quest’anno. 

“FLUO”, IL NUOVO SINGOLO, APRE LO SHOW

L’attesa si conclude alle 21.20, quando si spengono le luci e viene proiettato un video direttamente dal backstage, in cui si vede Sangiovanni preparare gli ultimi dettagli prima di salire sul palco: indossa gli auricolari, scambia qualche parola con i suoi collaboratori, passa per i camerini degli ospiti e con un pennarello scrive dei punti di domanda, quasi a voler lasciare un alone di mistero su chi lo accompagnerà in questo viaggio musicale di quasi due ore. Poi partono le prime note di “Fluo” e le urla, di gioia, di tutti i presenti. Sangiovanni si materializza sul palco e intona il suo ultimo singolo, che tutti sanno già a memoria. Poi è tempo di “Scossa” e “Corto circuito”, una delle canzoni contenute in “Cadere Volare”, suo primo album uscito la scorsa primavera. Insieme a Sangio una band di tre elementi che rende tutto più speciale (Riccardo Sciré, artista, musicista, autore e produttore è anche il direttore musicale di queste due date).

“QUESTA È UNA FESTA, LA NOSTRA FESTA”

Tempo di tre canzoni e Sangio condivide le prime emozioni con il pubblico: non importa se ci sono due o novemila persone, l’atmosfera è la stessa. E forse il motivo per cui è così amato e sostenuto è proprio questo: rende partecipi tutti di gioie, e non solo, allo stesso modo, non escludendo nessuno. “Cosa abbiamo vissuto in due anni” – dice. “Questa è una festa la nostra festa. Spero, un giorno, di poter ricambiare questo affetto. Auguro a tutti voi di cadere e di imparare a volare. E ricordatevi che sarò sempre qui con voi a tenervi la mano” dice, un po’ emozionato (anche se lo nasconde benissimo). Poi, però, riparte la musica: tutti in piedi per cantare “Lady”

GIOCHI DI LUCE, PRESENZA SCENICA CONSAPEVOLE: SANGIO È CRESCIUTO E MATURATO (E SI VEDE)

Con “Lady” il Forum è una festa, poi è il momento di “Non +”, uno dei primi successi di Sangiovanni. Poi il primo – dei tanti – momenti intimi di questo live, si vive con “Perso nel buio”, una canzone che racconta i momenti in cui Sangio si è sentito perso. E qui arriva anche Madame, amica di sempre, che ha creduto in lui dal momento zero e che, al termine della performance, si lascia andare ad un tenero abbraccio, siglando affetto e amicizia inestimabile. Non è scontato che due artisti si vogliano un bene sincero e non lo nascondano, e questo rende Madame e Sangio ancora più belli e genuini.

SEI DANZATORI IMPREZIOSISCONO LO SHOW

Dopo “Perso nel buio” si riparte a ballare con “Due di notte”, prima di arrivare a “Tutta la notte”, quando entrano per la prima volta i ballerini: Elia Fiore, Massimo Farina, Mattia Fasan, Samuele Barbetta, Federico Prendin e Giulia Stabile, in veste anche di coreografa. Danzatori eleganti, che impreziosiscono la performance di Sangiovanni, senza mai essere invadenti. Ma anzi: delicatamente raccontano le parole di ciascuna canzone attraverso movenze delicate e ricercate, emozionando attraverso il linguaggio della danza. Non è facile, ma loro ci riescono alla perfezione. Ed è bene ricordarlo, perché i ballerini non sono

ECCO “SERIAL KILLER”, L’INEDITO TANTO ATTESO

Dopo aver cantato “Farfalle” e aver presentato la band, ecco il momento tanto atteso: “Serial killer” è la nuova canzone che Sangiovanni presenta al suo pubblico, anche qui impreziosito dal corpo di ballo. Poi partono le note di “Tilt” e arriva Mecna, poi Sangio intona “Raggi gamma”, “Hype”, “Sigarette alla menta”, “parolacce”, “Che gente siamo”, “Gucci Bag”, prima di dedicarsi uno spazio più intimo. Accompagnato dal pianoforte, Sangio canta “Mon amie”, “Se mi aiuti” e “Cielo dammi la luna”, in un Forum reso ancora più speciale dalle luci accese. Qualche minuto di buio e poi si sente “Malibu”.

“GRAZIE A TUTTI VOI MA ANCHE A ME, CHE NON HO ANCORA MOLLATO”

La festa è alle sue note finali, quelle del successo “Malibu”, che vede di nuovo i ballerini sul palco, per una conclusione perfetta, di gioia e entusiasmo. Proprio come Sangio l’aveva immaginata, quando raccontava di queste due date. Sangio che ringrazia la sua casa discografica, il suo team, chi gli è stato vicino in questi due anni da record, i danzatori (sì, Giulia Stabile è la sua fidanzata, e Sangio l’ha voluta accanto a sé in questa avventura così importante anche per le importanti doti artistiche che ha come danzatrice e creativa). Poi alla fine, un messaggio che rivolge a sé stesso: “Grazie a me, che non ho ancora mollato”. Poteva tenerlo nascosto, ma l’ha detto davanti a novemila persone. Ecco perché Sangiovanni ci insegna, più che mai, che si può cadere, ma volare è ancora più bello.

LA SCALETTA DEL CONCERTO

Fluo

Scossa

Corto circuito

Cadere Volare

Perderci

Lady

Non +

Perso nel buio con Madame

Due di notte

Tutta la notte

Farfalle

Serial killer – inedito

Tilt con Mecna

Raggi gamma

Hype

Sigarette alla menta

Parolacce

Che gente siamo

Gucci Bag

Mon amie

Se mi aiuti

Cielo dammi la luna

Malibu





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