Rai3, il 5 ottobre tornano “Le Ragazze”

Domenica 5 ottobre tornano Le Ragazze, su Rai 3. Si tratta di un racconto di donne, sconosciute o note, di generazioni diverse che mettono a nudo la loro vita con passione, amore e coraggio. Ogni puntata si apre con una donna che è stata ventenne negli anni ’40 e si chiude con una giovane del nuovo millennio: tra loro si intersecano, di volta in volta, storie di donne che sono state giovani negli anni ’50, ’60, ’70, ’80 o ’90.
La scelta delle protagoniste ha privilegiato figure femminili rappresentative di un aspetto storico o sociale del decennio di cui fanno parte, non importa se famose o sconosciute. L’accostamento delle loro storie e l’avvicendamento generazionale fa emergere le specificità di ogni periodo, fornendo uno spaccato inconsueto delle vicende del nostro paese. Le storie sono corredate da materiali fotografici personali, filmati d’archivio delle Teche Rai e da una colonna sonora evocativa, pensata per ricreare le atmosfere di ogni decennio.
A condurre il programma in studio è sempre Gloria Guida che ha riscosso, nelle precedenti edizioni, un grande apprezzamento per l’eleganza e discrezione del suo contributo.
Quali sono Le Ragazze che si racconteranno nella trasmissione? Eccone alcune: Maria Perego, oggi 95enne, creatrice insieme al marito del topo più famoso della Tv: Topo Gigio. Un personaggio che ha fatto divertire intere generazioni di bambini e che in poco tempo è diventato un successo a livello mondiale: venne addirittura invitato negli USA all’Ed Sullivan Show. A manovrarlo nell’ombra c’è sempre stata lei, Maria, appassionata ai pupazzi sin da quando da bambina rimaneva incantata davanti agli spettacoli di marionette che le proponeva il nonno.
Dopo di lei a raccontarsi in prima persona saranno due Ragazze degli anni ’50: una dattilografa lombarda e una delle più grandi doppiatrici del cinema. La prima si chiama Benedetta Murachelli, ha un temperamento libero e ironico e da bambina era chiamata “cresta alta”, perché rispondeva a tutti senza remore. Tante sono le sfide e le difficoltà che si troverà ad affrontare: dalle molestie sessuali sul lavoro a diventare madre senza essere sposata in anni in cui questo era una vera e propria vergogna, nonché causa di discriminazioni feroci.
L’altra Ragazza è Maria Pia Di Meo, voce italiana delle più grandi attrici del cinema mondiale, da Meryl Streep a Barbara Streisand. Figlia di attori romani, entra nel mondo del doppiaggio che è ancora una bambina: un lavoro meraviglioso che però le ruba l’infanzia e condiziona tutto il suo percorso, segnato da un rapporto complicato con la madre.
Segue una coppia formata da due Ragazze degli anni ’70 che hanno storie sicuramente molto rappresentative di quel decennio. Nasce in una famiglia della borghesia milanese la prima, che a soli 19 anni inizia a occuparsi del diritto allo studio degli operai metalmeccanici e che consacrerà la sua vita alla lotta al fianco dei lavoratori: si tratta di Susanna Camusso, prima donna Segretario Generale della CGIL, il più importante sindacato italiano dei lavoratori.
L’altra nasce a Venezia da una ragazza madre e cresce libera e ribelle, sognando di esplorare il mondo: Roberta Pedon ha avuto una vita libera e avventurosa e l’esperienza più forte della sua gioventù è lo straordinario e lungo viaggio che fece agli inizi degli anni ’70 in perfetto stile hippy. A bordo di un’auto scassata insieme a un gruppo di amici attraversò l’Europa e l’Asia, documentando tutto con una piccola cinepresa. Quelle immagini meravigliose raccontano com’erano l’Iran, l’India, il Pakistan e l’Afghanistan 50 anni fa.
In chiusura, come sempre, una Ragazza del Nuovo Millennio: Ginevra Vaggelli ha solo 22 anni e in un momento difficile della sua crescita è scivolata nella spirale dell’eroina. Oggi però, con impegno e fatica, Ginevra sta costruendo la sua nuova vita.
LA STORIA DEL PROGRAMMA
La storia di questo programma inizia nel 2016, un anno che ha rappresentato un anniversario importante per le donne italiane: il 2 giugno infatti si celebravano i 70 anni dal loro primo voto in occasione del referendum istituzionale che nel 1946 instaurò la forma di Stato repubblicana nel nostro paese, determinando la fine della Monarchia. L’idea era quindi quella di far raccontare quell’evento alle protagoniste che lo vissero: donne che all’epoca avevano tra i 21 – la maggiore età necessaria per votare – e i 31 anni e che quella assolata mattina di 70 anni fa si erano messe in fila per esprimere – per la prima volta nella storia – il loro voto: Le Ragazze del ’46.
Le Ragazze del ’46 andò in onda per 5 giorni dal 30 maggio al 3 giugno 2016 in access prime time, riscuotendo un successo straordinario di pubblico e critica e un impatto notevolissimo sui social con l’hashtag #leragazzedel46.
Il programma ha poi conosciuto la sua prima evoluzione l’anno seguente, che coincideva con l’inizio delle celebrazioni per i 50 anni dal 1968.
In questo caso non si trattava più di un evento legato a una data, ma di un anno che è diventato un simbolo e che ha segnato un’intera epoca, determinando una profonda rivoluzione nella politica, nel costume, nella musica e nella moda. Una rivoluzione che per la prima volta si sarebbe raccontata in televisione dal punto di vista femminile. Così nacque Le Ragazze del ’68, andato in onda per due stagioni, nell’autunno 2017 e poi nell’inverno 2018, per un totale di 12 puntate, la domenica sera in access prime time.
Tra le protagoniste de Le Ragazze del ’68 ci sono state Lidia Ravera, Bice Biagi, Annamaria Bernardini De Pace, Mita Medici.
Anche in questo caso il racconto della “Storia” attraverso le storie di donne ha incontrato uno straordinario gradimento da parte del pubblico, ottenendo ancora più successo in termini di ascolti, critica e impatto sui social con l’hashtag #leragazzedel68 e intercettando anche le fasce di pubblico più giovani che hanno seguito con grande interesse i racconti delle Ragazze.
Questo successo ha determinato la scelta della rete di puntare su un’ulteriore evoluzione del progetto, portando nell’autunno 2017 il programma in prima serata, la domenica sera con il titolo Le Ragazze.
Le donne che si raccontavano stavolta appartengono a generazioni diverse, dalle ragazze degli anni ’40 a quelle di oggi, quelle del nuovo millennio, passando per quelle di tutti gli altri decenni, perché ogni epoca racconta un femminile diverso: gli anni ’50 della ricostruzione, l’Italia del Sorpasso negli anni ’60, gli anni ’70 con le loro tensioni e la voglia di cambiare tutto, il glamour e la leggerezza degli anni ’80, fino alle incertezze degli anni ’90 e a un ruolo della donna che è ancora e sempre in evoluzione.
Per tenere insieme le fila di questo corposo racconto che è diventato intergenerazionale e che compone un vero e proprio affresco della storia delle donne italiane, il programma ha aggiunto al suo formato la conduzione in uno studio affidata a Gloria Guida.
Tra le Ragazze che si sono avvicendate nel raccontarsi nelle prime due stagioni: Sara Simeoni, Sultana Razon Veronesi, Tina Montinaro, Antonia Dell’Atte, Angela Buttiglione, Isa Barzizza, Laura Efrikian, Katiuscia, Mirella Parachini, Piera Degli Esposti, Dacia Maraini.
Il successo del programma ha determinato la produzione di una terza stagione de Le Ragazze nell’autunno 2019, che andrà in onda dal 5 ottobre il sabato sera sempre in prime time per sei puntate. La trasmissione manterrà la struttura delle prime due stagioni con una importante novità: per lo studio è stata scelta una nuova e spettacolare location, quella del Museo della Zecca di Roma, nella quale sono stati inseriti i grandi ritratti delle Ragazze, ormai diventati una cifra del programma.
La conduzione è sempre affidata a Gloria Guida e tra le 36 storie di questa nuova stagione avremo: Emma Marcegaglia, Lina Sotis, Susanna Camusso, Rosanna Vaudetti, Giosetta Fioroni, Marisa Laurito, Maria Pia Di Meo, Giannola Nonino, Vera Pegna, Gigliola Cinquetti, Michela Murgia.
Le Ragazze è un programma prodotto da Pesci Combattenti per Rai3 ed è scritto da Cristiana Mastropietro con Chiara Cordelli, Francesca Cucci, Vincenzo Faccioli Pintozzi, Matteo Fracassi, Vincenzo Galluzzo, Claudia Panero, Francesca Petrocelli. La direzione artistica è di Riccardo Mastropietro, il produttore esecutivo Pesci Combattenti è Marianna Capelli. Le regie esterne sono firmate da Margherita Ferri, Jovica Nonkovic e Simona Risi. Delegato Rai Mercuzio Mencucci con la collaborazione di Maria Laura Ballesio.
Exit mobile version