La regista argentina Lucrecia Martel presiederà la Giuria internazionale del Concorso della 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia
Venezia 76, arriva un altro annuncio in vista della Mostra del Cinema: sarà la regista argentina Lucrecia Martel (Zama, La mujer sin cabeza) a presiedere la Giuria internazionale del Concorso principale, che assegnerà il Leone d’Oro per il miglior film e gli altri premi ufficiali. Dopo il Leone d’Oro alla carriera a Pedro Almodovar, la Biennale cala un altro “asso”: la decisione è stata presa dal Cda della Biennale di Venezia presieduto da Paolo Baratta, che ha fatto propria la proposta del Direttore della Mostra Alberto Barbera. Ecco le parole di Lucrecia Martel: «È un onore, una responsabilità e un piacere far parte di questa celebrazione del cinema, dell’immenso desiderio dell’umanità di capire se stessa». Ricordiamo che la Martel, nel 2006 membro della giuria al Festival di Cannes, due anni fa presentò al Festival di Venezia il film Zama, che ottenne un grande riscontro da critica e pubblico. Queste, invece, le parole del direttore Alberto Barbera: «Quattro lungometraggi e una manciata di corti, in poco meno di vent’anni, sono bastati a fare di Lucrecia Martel la più importante regista latino americana, e una delle maggiori al mondo. Nei suoi film, l’originalità della ricerca stilistica e il rigore della messa in scena sono al servizio di una visione del mondo esente da compromessi, dedita all’esplorazione dei misteri della sessualità femminile, delle dinamiche di gruppo e di classe. Le siamo grati per aver accettato con entusiasmo di mettere il suo sguardo esigente ma tutt’altro che privo di umanità al servizio dell’impegno che le viene richiesto». Ora non ci resta che attendere la lista dei film che faranno parte del concorso Venezia 76, che verrà svelata in una conferenza stampa in programma nelle prossime settimane: sono diversi i titoli che circolano, i nuovi lavori di Woody Allen e Roman Polanski su tutti…
Carmine Massimo Balsamo, ilsussidiario.net