Martina Colombari non è in crisi con Billy Costacurta. Dopo un post sibillino della ex Miss Italia in cui parlava dei benefici della solitudine come un punto di forza in tanti hanno pensato a un allontanamento dal marito. E’ stata la stessa attrice a far chiarezza con un ulteriore messaggio social: “Sono stata fraintesa”. E Nelle Storie appare sorridente a tavola insieme all’ex calciatore per confermare che il matrimonio va a gonfie vele.
Il post sulla solitudine Martina Colombari spesso posta immagini e messaggi personali, riflessioni, stati d’animo, emozioni con o senza Billy Costacurta. Anche l’altro giorno ha scritto una didascalia che ha lasciato molti perplessi. “Neanche io mi innamorerei di me, dico sul serio. Rendo complicato anche un puzzle da dieci pezzi, perché incastrarsi non è una cosa superficiale per incastrarsi ci vuole logica, e poi io rifletto troppo sulle cose penso troppo e guardo poco perché mi piacciono le persone che non guardano chiunque, quelle che sanno stare da sole, perché la solitudine è un punto di forza”. E’ stata proprio la parola “solitudine” a far temere un addio dal marito. Invece, la ex reginetta di bellezza non intendeva certo la “singletudine”!
Il chiarimento social Martina Colombari si è resa conto solo dopo qualche ora che il suo riferimento alla solitudine aveva fatto pensare a un addio da Billy Costacurta. Così ha chiarito nelle Storie: “Forse qualcuno, anzi più di qualcuno, ha frainteso… Parlavo di solitudine, di quanto sia necessario per me stare da sola, in silenzio, lontano dal caos, dedicarmi a ciò che mi fa stare bene e di cui ho bisogno…”. Ma se non fosse stato abbastanza il messaggio, la ex Miss ha postato anche dei video in cui si riprende a tavola insieme al marito per mostrare la normalità quotidiana matrimoniale. Nessuna crisi!
Le chiacchiere su Instagram Martina Colombari con o senza Billy Costacurta posta immagini social spesso accompagnate da didascalie che raccontano momenti di vita, sentimenti, emozioni, sensazioni. Mostrandosi in versione acqua e sapone ha scritto: “E’ una lotta, quella all’aspetto ideale, che impegna con accanimento crescente le donne fin dall’età pediatrica e poco importa se questo feticcio di adeguatezza ad uno standard artificiale e malsano venga raggiunto a prezzo di un imponente disagio psicologico, minaccia all’identità sociale, dis-percezione corporea, disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, disturbi dell’umore, che lasciano strascichi nell’arco dell’intera esistenza. Questa idea di bellezza è il burqa dell’occidente dietro cui si nasconde tutto il resto che costituisce il vero valore di una donna: la sua essenza, unicità, i suoi talenti e capacità. Eccomi… Niente trucchi, niente parrucchi, niente luci speciali, niente filtri abbellenti, solo la mia essenza. Sono io, sono così”. La stessa spontaneità che sfodera quando scrive al marito per l’anniversario: “Non servono troppe parole: ti amo da 27 anni”.