Bella Hadid sull’abuso e la dipendenza da alcol: «Ho perso il controllo»

La top model sorella di Gigi Hadid ha raccontato i problemi legati all’alcool e i motivi che l’hanno portata a essere sobria da 6 mesi.

Raccontare le proprie cadute e fragilità non è mai facile, soprattutto se lo si fa in pubblico e si ha un nome famoso come quello di Bella Hadid. La modella, già in passato, aveva raccontato di soffrire di depressione, attacchi di panico e di essere vittima dell’ansia. «Soffro di depressione, ricordate che i social non sono reali», aveva scritto Bella Hadid in un post Instagram che la ritraeva con gli occhi pieni di lacrime, incapace di alzarsi dal letto.

Ormai diventata promotrice della salute mentale e del benessere interiore, la ex fidanzata di The Weeknd (oggi impegnata con l’art director Marc Kalman) nei giorni scorsi ha parlato della sua lotta con l’alcool e della ritrovata sobrietà, che l’ha portata a una maggiore consapevolezza in sé stessa e nelle proprie capacità.

Nel corso dell’intervista con InStyle la sorella di Gigi Hadid e Anwar ha spiegato quanto sia diventato «molto più difficile alzare il gomito» da quando il suo medico le ha mostrato gli effetti che stava causando l’alcol al suo cervello. «Ho bevuto abbastanza», ha ammesso Bella. «Adoravo l’alcol e sono arrivata al punto in cui ho iniziato a cancellare le serate in cui sapevo che non sarei stata in grado di controllarmi», ha proseguito con estrema sincerità la top model e imprenditrice che, nei mesi scorsi, ha iniziato una nuova avventura con Kin Euphorics, la prima bevanda (analcolica) che “cura del cervello” grazie ad alcuni ingredienti chiave come l’estratto di feniletilamina e la radice di rhodiola rosea.

«Non sento il bisogno di bere alcol perché so come mi farà sentire alle 3 del mattino quando mi sveglierò con un’ansia orribile pensando a quella cosa che ho detto cinque anni fa quando mi sono diplomata al liceo», ha spiegato Hadid. «C’è questo effetto infinito di dolore e stress per quei pochi drink che poi, in sostanza, non facevano molto», ha concluso Bella, ormai completamente sobria da ben 6 mesi e orgogliosa di esserlo, soprattutto dopo il suo arresto per guida in stato di ebrezza avvenuto nel 2014, conclusosi con un anno di sospensione della patente, sei mesi di libertà vigilata, 25 ore di servizi sociali e 20 ore di riunioni presso gli alcolisti anonimi.

Bere per la 25enne non è mai stato un piacere quanto un modo (del tutto errato) per affrontare i propri problemi e le difficoltà. Oggi per fortuna grazie a Kin Spritz, una sorta di infuso con note di zenzero, bitter e agrumi, e Lightwave, un’alternativa analcolica al vino a base di lavanda, vaniglia e passiflora (dalle proprietà calmanti e antistress), Bella è riuscita a smettere di bere e dire un deciso «no» all’alcool.

«Lo bevo quando ho un’ansia paralizzante e non posso uscire di casa o quando non bevo alcolici ma voglio comunque rilassarmi ed essere in grado di parlare con le persone e socializzare» ha spiegato la sorella di Gigi che ora, grazie al suo “drink miracoloso”, ha anche curato la propria insonnia. «Non ti dà uno schiaffo sul sedere facendoti dormire per 15 ore, ma calma davvero il tuo cervello, il tuo sistema nervoso e quei pensieri a tarda notte. Lo bevo prima di andare a letto e dormo come un bambino» ha concluso Bella Hadid. Che sia davvero questa la soluzione?

Cosmopolitan.it

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