Il marito della principessa Anna è positivo al Covid, niente Natale con la regina

Tutti i progetti che la regina Elisabetta aveva in mente per le Feste natalizie stanno naufragando tra i marosi della pandemia. Dopo aver abolito il pranzo a Windsor e il viaggio a Sandrigham, questa volta la sovrana dovrà fare a meno della compagnia della figlia, la principessa Anna, che è stata messa in quarantena perché suo marito, sir Timothy Laurence, è risultato positivo al Covid 19

Timothy Laurence, 66 anni, viceammiraglio della Royal Navy ora in pensione, è in isolamento alla residenza di Gatcombe Park, nel Gloucestershire, dove vive con Anna, 71 anni. Una fonte riferisce che lunedì ha inviato delle email ad alcune persone con cui era stato in contatto per informarle della sua positività ai test dopo essere stato a sua volta contagiato. 

Secondo le regole ora vigenti in Gran Bretagna, l’isolamento è stato accorciato da dieci a sette giorni. I malati che risultano consecutivamente negativi a test effettuati nel sesto e nel settimo giorno d’isolamento, possono interrompere la quarantena. Però Elisabetta II ha 95 anni e quindi, anche se sir Timothy Laurence dovesse risultare negativo già da Natale, verosimilmente non gli sarà permesso andare al castello di Windsor. Senza considerare, inoltre, la possibilità di un eventuale sviluppo della malattia nella stessa principessa Anna. 

Questa notizia getta ancora più incertezza sulle giornate di festa che la Regina sognava di trascorrere con i suoi cari. Nel primo Natale senza il principe Filippo, con cui era sposata dal 1947, qualche giorno fa ha dovuto rinunciare al tradizionale soggiorno a Sandrigham con la famiglia come «misura precauzionale», data l’impennata di casi di Covid provocata dalla diffusione della variante Omicron. Prima ancora era stata costretta a cancellare il consueto pranzo prenatalizio al castello di Windsor a cui si diceva avrebbero partecipato fino a 50 componenti della famiglia reale. Alla fine la Regina ha optato per rimanere a Windsor. Fonti di Buckingham Palace sostengono che lì l’avrebbero raggiunta alcuni membri della famiglia, ma non si sa ancora chi. Adesso la quarantena cui è costretta la principessa Anna obbligherà Elisabetta a rivedere nuovamente i suoi piani o, se non altro, l’elenco degli invitati al castello. 

Dopo un anno segnato dalla pandemia e dal lutto per la perdita di Filippo, la sovrana ha avuto in autunno dei problemi di salute che le hanno impedito di partecipare a una serie di eventi pubblici molto importanti. E questo sarà il secondo Natale in cui resterà a Windsor, dopo che per tanti anni le Feste della famiglia reale sono state celebrate a Sandrigham, nel Norfolk.

È vero che la regina Elisabetta pubblicamente non si lamenta mai, ma forse questa volta avrebbe tutte le ragioni per farlo. 

VanityFair.it

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