Loretta Goggi donna di cuori, 70 anni e 60 carriera

Enfant prodige, prima donna a condurre da sola il Festival di Sanremo, nel 1986, prima donna alla guida di un quiz tv per la Rai, la prima donna imitatrice tv e ad aver inserito all’interno l’elemento satirico, prima doppiatrice (del canarino Titti), attrice in tanti sceneggiati e cantante da hit. Ha vinto 4 telegatti. Loretta Goggi non ha messo confini al suo talento, festeggia il 29 settembre, un importante traguardo: “Tra pochi giorni farò 70 anni, 60 anni di carriera e 10 edizioni di Tale e Quale Show ho fatto tutto nella mia carriera, anche la baby-sitter quando ero ragazzina a un bambino che oggi si chiama Luca Ward”. “Io sono felice – ha raccontato in occasione della presentazione a Roma del programma tornato dal 18 settembre su Rai1 – perché è fatto di artisti”.

  Ma non è tutto: dal primo ottobre arriverà nei cinema in Burraco fatale, a novembre in Ritorno al crimine e in Glassboy. Subito dopo nel film di Paolo Ruffini Rido perché ti amo. Nelle sfumature delle sue frasi, aleggia sempre la presenza del marito il coreografo Gianni Brezza, scomparso nel 2011. Dieci le edizioni di Tale e quale show, il varietà dove è giudice. Fu Carlo Conti a volerla il marito era scomparso da poco e da allora non si è più fermata film, fiction, libri, tutti la vogliono. “Questo lavoro mi ha fatto rinascere, guardo con positività al futuro” .
Nata a Roma il 29 settembre 1950, dalla tv la Goggi si era allontanata più volte, ma l’addio che sembrava quello definitivo avvenne nel 2007, dopo la memorabile co-conduzione di Miss Italia con Mike Bongiorno e il clamoroso scontro in diretta tv con il re del quiz. Amareggiata per essere stata chiamata in ritardo sul palco, Goggi uscì di scena per poi rientrare.
La carriera di Loretta era cominciata come attrice, quando a poco più di 10 anni, i genitori la portarono ad un provino per lo sceneggiato tv di Anton Giulio Majano ‘Sotto processò con Ilaria Occhini e Alberto Lupo, e ottenne la parte di Doris. Poi ha recitato in quasi tutti i più importanti sceneggiati tv degli anni ’60, ma la grande occasione e’ stata nel 1969 la trasposizione tv del romanzo di R.L. Stevenson ‘La freccia nera’. Nel frattempo si diploma al Liceo Linguistico Internazionale di Roma. Gli anni ’70 sono stati quelli del varieta’, è poi al fianco di Pippo Baudo nel programma radiofonico Caccia alla voce, in cui sostituisce l’attore Franco Rosi poiché malato, incominciando a esibirsi come imitatrice, riscuotendo, a sorpresa, molto successo, tanto che il conduttore la vuole con se nel varietà televisivo domenicale La freccia d’oro. poi il sodalizio artistico con Alighiero Noschese in ‘Formula 2’. impossibile va detto elencare tutti i programmi, le canzoni, gli show. Nel
1979, Loretta torna a lavorare come solista in televisione, conducendo in Rai la prima edizione del varietà del sabato sera della Rete 1, Fantastico, abbinato alla Lotteria Italia, insieme con Beppe Grillo e all’allora esordiente Heather Parisi. Il programma ottiene una media di 26 milioni di telespettatori; qui lancia uno dei suoi brani più noti ma anche vocalmente impegnativi: L’aria del sabato sera, che viene utilizzato come sigla di chiusura della trasmissione, il quale porta la Goggi nuovamente in cima alla hit-parade musicale italiana. Per esigenze lavorative in quel periodo si trasferisce da Roma a Milano, un trasferimento che da provvisorio diverrà definitivo. Durante la lavorazione di Fantastico, Loretta conosce infatti il ballerino e coreografo Gianni Brezza, da poco separato dalla moglie, che diventa il suo compagno e col quale convolerà a nozze nel 2008, dopo 29 anni di convivenza. Brezza ne diventa il manager, addetto stampa, PR, coreografo e regista fino al 2010.
Nel 1981 partecipa come cantante in gara al Festival di Sanremo con il suo brano più celebre, Maledetta primavera, conquistando il secondo posto nella classifica finale. Brano che si rivelerà una hit internazionale vendendo oltre un milione di copie (di cui verranno poi incise moltissime cover in varie lingue), ricevendo il disco d’oro ed il disco di platino, e divenendo ben presto un evergreen della musica italiana.​ Negli anni 80 conduce il primo varieta’ di Canale 5, ‘Hello Goggi’, per la Rai vince il Telegatto con ‘Loretta Goggi in quiz’ e nel 1986 è la prima donna a condurre il Festival di Sanremo.
Tra tanti impegni anche quello nel teatro, a dirigerla il marito. Nel 2010, la chiamata di Conti. Nel 2012 è Fausto Brizzi a volerla nel film ‘Pazze di me’, poi la regista Cinzia Th Torrini nella fortunatissime fiction ‘Un’altra vita’ e poi in ‘Sorelle’. Il resto è storia recente. Come ha detto Stefano Coletta: “Io ho un grande amore per Loretta Goggi. Ogni volta che la vedo, vedo il talento italiano a 360 gradi. La meritocrazia. È di un’eleganza unica”.

Nicoletta Tamberlich, ANSA

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