Simona Ventura e Alfonso Signorini, pace fatta con una foto: “Tante polemiche e risentimenti ma adesso…”

Dopo l’addio alla chirurgia plastica e la pace fatta (si spera) con Mara Venier e Alfonso Signorini arriva la conduzione di Temptation Island, solo un’operazione pulizia?

Pace fatta per Simona Ventura ed un altro dei suoi “nemici” ovvero Alfonso Signorini. A quanto pare la conduttrice ha trovato un’altra dimensione e in queste ultime settimane sta facendo una serie di passi avanti che fanno piacere ai fan e non solo. Una nuova era è iniziata a partire da Selfie e finendo alla conduzione di Temptation Island Vip che la vedrà impegnata nelle prossime settimane prima per le registrazioni e poi per la messa in onda prevista per settembre. In mezzo anche la riappacificazione con Mara Venier prima, o almeno si spera, e Alfonso Signorini. Il direttore l’ha invitata ad una delle tappe del suo Chi tour e hanno sancito la pace con tanto di foto sui social e se lei ammette i problemi che ci sono stati ma guarda avanti, lui non si tira indietro e fa un in bocca al lupo alla conduttrice per il suo prossimo impegno su Canale 5.In particolare, Simona Ventura ha pubblicato la loro foto insieme e ha scritto: “Negli anni ne abbiamo viste tante. Tante polemiche e risentimenti sono passati su e tra di noi, ma siamo ancora qui più forti di prima! @alfosignorini grazie”. Proprio qualche anno fa, poco più di due, durante l’undicesima edizione dell’Isola dei Famosi a cui la conduttrice ha preso parte nei panni di naufraga e in cui ha accusato Signorini di essere il mezzo con un cui un padre (Bettarini) ha inflitto un grande dolore ai propri figli riferendosi all’intervista che l’ex marito ha rilasciato a Chi senza che lei avesse la possibilità di controbattere. Le accuse poi furono rinnovate durante Grand Hotel Chiambretti in cui, sempre la conduttrice, aveva dichiarato “Se dovessi tornare sull’Isola andrei con Signorini, direbbe un po’meno fregnacce e meno giudizi”. Adesso è davvero tutto finito e perdonato? Sembra proprio di sì.

Hedda Hopper, ilsussidiario.net

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