Documentari d’autore  su Rai Storia

Qualcosa che vive e brucia

La carta sottile delle lettere dei condannati a morte della Resistenza: commoventi atti di commiato dalla vita e dai propri cari che spesso divengono dei veri testamenti spirituali, ancora oggi alla base degli ideali più puri capaci di restituire significato all’immagine di un’Europa unita. Lo racconta “Qualcosa che vive e brucia”, di Giovanni Donfrancesco, in onda assoluta sabato 24 aprile alle 22.45 su Rai Storia per il ciclo “Documentari d’autore”.
Il progetto prende spunto da un’opera pubblicata per la prima volta nel 1953 dalla casa editrice Einaudi, con una prefazione di Thomas Mann, e successivamente tradotta in molteplici lingue: “Lettere dei Condannati a Morte della Resistenza Europea”. 

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