Brooke Shields: “Sono stata violentata all’inizio della carriera”

La star di “Laguna Blu” lo ha rivelato nel documentario autobiografico “Pretty Baby”, presentato al Sundance Festival

Brooke Shields ha rivelato di essere stata violentata poco dopo il college. La star non ha mai evitato di parlare dei modi in cui ha subito molestie da bambina a Hollywood, ma ora l’attrice racconta un abuso subito da giovane nel nuovo documentario “Pretty Baby: Brooke Shields”, presentato in anteprima al Sundance Film Festival. La star di “Laguna Blu” non ha nominato il suo aggressore, ma ha dettagliato gli eventi di un’aggressione sessuale avvenuta poco dopo essersi laureata al college a Princeton, durante un periodo in cui stava lottando per trovare lavoro dopo il suo successo iniziale.

L’AGGRESSIONE E LA REAZIONE – Nel documentario Brooke Shields racconta di aver incontrato l’uomo in questione per cena, apparentemente per discutere di lavoro, un casting per un nuovo film. L’uomo la invitò al suo albergo, sostenendo di voler chiamare un taxi per lei dalla sua stanza. Lì lui andò in bagno, ne uscì nudo e la violentò. Continuando con il suo racconto, l’attrice spiega che non ha cercato di scappare perché temeva che avrebbe provocato ulteriore violenza fisica. “Avevo paura di essere soffocata o qualcosa del genere”, dice, spiegando che ricorda di non aver “lottato molto”. “Pensavo che il mio ‘no’ dovesse essere sufficiente, e pensai solo: cerca di sopravvivere e venirne fuori”. L’attrice non ha nemmeno elaborato l’esperienza come un’aggressione sessuale per molto tempo. Anche quando le è stato fatto notare da un suo amico che sosteneva si trattasse di uno stupro, lei, ancora sconvolta, rispose: “Non sono disposta a crederci”. L’attrice non aveva mai parlato pubblicamente della sua aggressione. La rivelazione è uno dei tanti più forti del documentario, che uscirà sulla piattaforma di streaming Hulu. 

BAMBINA PRODIGIO “SESSUALIZZATA” – Nel documentario si parla anche della “sessualizzazione”, a cui la giovane attrice fu sottoposta fin dalla tenera età. Quella di Brooke Shields è stata una carriera insolita, cominciata addirittura a 11 anni: nel 1978 interpretò il ruolo di una baby squillo in “Pretty baby”, sollevando un gran polverone. Bambina prodigio, nel 1980, a 14 anni, è sulle bianche spiagge di “Laguna blu”, insieme al co-protagonista Christopher Atkins, per far innamorare un’intera generazione. Poi lascia da parte il cinema, approdando invece su copertine internazionali e come protagonista di campagne pubblicitarie.

IERI E OGGI – Brooke Shields a soli 15 anni posava per una pubblicità di jeans destinata a diventare iconica, ma con la consapevolezza e la maturità che ha oggi ammette: “Apprezzo di più quella di oggi. E’ un tale onore avere la mia età ed essere fotografata. Ne sento l’importanza”, ha spiegato in un’intervista a People. Oltre 40 anni dopo “Laguna blu”, nel 2022 ha posato in topless sfoggiando il suo fisico senza ritocchi a 56 anni per una campagna americana per un’azienda d’abbigliamento. Ma ha precisato che gli scatti non sono stati modificati. “E’ importante far vedere che questo è il mio corpo a 56 anni. E’ meglio essere onesti, e lo stiamo stati”.

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