Su Netflix arriva, dal 29 dicembre, la quarta serie di “Peaky Blinders”

Creata da Steven Knight, racconta la storia di una banda di criminali della Birmingham degli anni Venti. Su Netflix sarà disponibile dal 29 dicembre

Tommy Shelby è un criminale. È il secondo di tre fratelli ed è quello che gestisce, di fatto e di nome, gli affari di famiglia: scommesse clandestine, corse di cavalli; ora anche una fabbrica di componenti per le auto. È diventato famoso e ha avuto successo. Si è sposato, ha avuto un figlio; ha perso sua moglie. Vedovo, papà single, ora vive solo per far soldi.

La sua banda, i Peaky Blinders, sono tutto ciò che gli rimane: sono la sua famiglia, i suoi compagni di strada e i suoi soci. Siamo nella Birmingham degli Anni Venti. Sullo sfondo ci sono i tumulti operai, le rivolte in Irlanda, Winston Churchill e il lento declino dell’Impero britannico.

Nell’ultima stagione di “Peaky Blinders”, serie tv della BBC creata da Steven Knight (“Locke”), i fratelli e la zia di Tommy, interpretato da Cillian Murphy, sono stati arrestati. All’inizio della nuova, disponibile su Netflix Italia a partire dal prossimo 29 dicembre, scopriremo com’è andata a finire. Sei episodi, l’ultimo dei quali in onda due giorni fa nel Regno Unito su BBC 2, ciascuno lungo quasi un’ora.

Tra i nuovi protagonisti di questa stagione, anche Adrien Brody, che interpreta un criminale italo-americano, e Aidan Gillen, ex-Ditocorto di “Game of Thrones”, qui nei panni di uno degli alleati dei Peaky Blinders. Tra i ritorni più attesi, invece, c’è quello di Tom Hardy che ha collaborato con Steven Knight in più di un’occasione (per citare la più recente: la serie tv “Taboo”). Di “Peaky Blinders” è già stata confermata una quinta stagione. Messa in onda prevista per il 2019.

Gianmaria Tammaro, La Stampa

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