Anastacia conquista il pubblico di Milano a suon di soul, pop e rock

La popstar ha scritto un nuovo capitolo della sua lunga storia d’amore con il pubblico italiano

Ventidue anni di carriera, milioni di copie vendute, un destino che l’ha messa a dura prova costringendola più volte a lottare fino a resuscitare, forse non è infatti un caso che Anastacia significhi proprio ‘resurrezione’, in inglese Resurrection, come il titolo del suo sesto album di inediti. Dalla cover di Sweet Child O’ Mine alle hit che l’hanno resa una delle protagoniste della scena musicale, come Left Outside AlonePaid My DuesI’m Outta Love e One Day In Your Life

Mercoledì 21 settembre Anastacia ha dato il via alla leg italiana della tournée I’m Outta Lockdown Tour, inizialmente programma per il 2020 per il ventesimo anniversario dell’uscita del singolo I’m Outta Love, ma poi slittata per la diffusione del coronavirus. La regina dello sprock, termine nato dalla crasi della parole ‘pop’, ‘soul’ e ‘rock’, si è esibita sul palco del maestoso Teatro degli Arcimboldi di Milano per uno spettacolo di quasi dure ore.

ANASTACIA, UN CONCERTO ALL’INSEGNA DI SOUL, POP E ROCK

La serata è stata inaugurata da Not That Kind e Frank of Nature, quest’ultimo uno dei suoi pezzi più rappresentativi, in quanto è l’appellativo datole dalla madre e utilizzato come soprannome per i fan, prima ancora della nascita dei fandom.

La cantante ha ringraziato il pubblico per la sua presenza proseguendo con Paid My Dues con cui ha strappato la prima standing ovation della serata, in seguito è stata la volta di Cowboys And KissesOverdue GoodbyeSick and Tired e Why’d You Lie To Me, quest’ultima scritta dopo aver scoperto il tradimento del fidanzato dell’epoca. Made for Lovin’ You ha chiuso la prima parte del concerto.

Dopo un cambio d’abito, Anastacia ha ripreso le redini della serata con You’ll Never Be Alone, Everything Burns, pezzo proposto sporadicamente durante i suoi ultimi tour, e il duetto I Belong To You con cui ha omaggiato il pubblico italiano, chiamato a intonare la parte di Eros Ramazzotti.

L’artista americana ha poi dato prova ancora una volta, come se ce ne fosse bisogno, del suo straordinario talento sulle note di Who’s Gonna Stop the Rain e delle cover di Sweet Child O’ Mine dei Guns N’ Roses e di Best of You dei Foo Fighetrs, entrambe contenute nel disco It’s A Man’s World.

La chiusura esplosiva della serata è stata affidata a One Day In Your LifeCaught In The MiddleWelcome To My Truth, I’m Outta Love e Left Outside Alone.

Anastacia ha scritto un nuovo capitolo della sua lunga storia d’amore con il pubblico italiano che da oltre vent’anni la supporta senza sosta.


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