Matteo Salvini e Francesca Verdini, la prima estate insieme (da famiglia allargata)

Il vicepremier, 46 anni, e la fidanzata, 20 in meno, in vacanza con i figli di lui. La fase delle presentazioni devono averla già superata. «Prima di tutto sono papà», dichiara di frequente il politico. Qui l’album di una giornata al mare (c’è anche un gonfiabile rosa).

La prima estate insieme – di solito – è quella dei test, quella in cui si prendono le misure, quella in cui si prova a indovinare la meta (meglio mare o montagna?). Matteo Salvini, 46 anni, e Francesca Verdini, venti in meno, sembrano essere già oltre. Queste foto li vedono a Forte dei Marmi (mare) e non da soli. Con il vicepremier e la figlia dell’ex parlamentare di Forza Italia Denis Verdini c’è tutta la famiglia di lui.

Anche la fase delle presentazioni devono averla già archiviata. Il leader della Lega è papà di due: Federico, 15, nato dal primo matrimonio, e Mirta, 6, avuta dalla precedente relazione con Giulia Martinelli.

Francesca, zaino sulle spalle e shorts di jeans, passeggia tra il fidanzato e i figli, ridono e chiacchierano insieme. Prima un giro nel centro storico della cittadina toscana, poi si va in spiaggia.

«I miei figli vengono prima di tutto», dichiara di frequente il ministro dell’Interno.  Che sul bagnasciuga tiene tra le mani un gonfiabile rosa, a forma di fenicottero. Mirta lo adora. I Salvini fanno il bagno insieme, Francesca resta in disparte. I vicini di ombrellone tengono il cellulare in mano, si avvicinano e chiedono un selfie. Col ministro e col gonfiabile. Lui, invece, della giornata al mare manda in Rete solo una foto con gli agenti della polizia locale. Un classico.

La storia con Francesca, del resto, appartiene già alle cronache rosa. I due stanno insieme da circa cinque mesi, e per il politico si tratta della prima relazione pubblica dopo i quattro anni con Elisa Isoardi, e dopo l’ormai celebre selfie d’addio col ministro nudo. Matteo e Francesca hanno scelto di debuttare in pubblico in maniera molto «pop», alla prima di Dumbo. Poco dopo hanno fatto ingresso mano nella mano a La Scala di Milano, in occasione del concerto d’inaugurazione del Salone del mobile. Li abbiamo visti insieme, arrivare al Quirinale, anche il 2 giugno. C’è già stata anche la smentita di una crisi, con un «bacione» social. A settembre non dovrebbero esserci sorprese.

Stefania Saltalamacchia, Vanity Fair

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