Tomaso Trussardi svela: «Michelle temeva la differenza d’età tra noi»

L’imprenditore ha raccontato che avrebbe voluto sposare subito la Hunziker, ma la showgirl «aveva mille paure»: «Quando ci siamo conosciuti io avevo 29 anni, lei 35. Per me non contava nulla, per lei sì». Oggi i due, marito e moglie dal 2014, hanno due figlie, Sole e Celeste, e sono più innamorati che mai. Tanto che sognano di allargare la famiglia

Tomaso Trussardi e Michelle Hunziker, marito e moglie dal 2014 e genitori di Celeste e Sole, sono una delle coppie più belle dello spettacolo italiano. E il «Levriero» è riuscito anche a costruire un ottimo rapporto con Aurora, la figlia che Michelle Hunziker ha avuto dal precedente matrimonio con Eros Ramazzotti. Una felice famiglia allargata che è nata nonostante i tanti dubbi iniziali della showgirl. L’erede della maison di moda ha infatti svelato al Corriere della Sera: «Dopo un anno che la conoscevo già volevo sposarla, ma Michelle aveva mille paure. Io avevo 29 anni e lei 35, la differenza d’età per lei contava, ma non per me».

E pensare che, come ha svelato la showgirl che conobbe il futuro marito a una festa nel 2011, fu lei a fare il primo passo: «Ogni sera mi riaccompagnava a casa dandomi un bacio sulla guancia. Ero arrivata a pensare: «Non è che vuole una migliore amica?». Finché poi alla fine l’ho limonato io». Ci sono voluti dieci appuntamenti e due mesi per il primo bacio. Poi, nella primavera del 2013, quando Michelle era incinta di Sole, Tomaso si inginocchiò davanti a lei, come tradizione comanda, e la chiese in moglie: «Mi ha fatto piangere: mi è venuto il solito naso largo e rosso. Avevamo una serata di lavoro, ha aspettato che finissi di truccarmi e poi mi ha fatto colare tutto con la proposta», ha raccontato la Hunziker. Il 10 ottobre 2014, quando Sole compiva un anno e Michelle già aspettava la secondogenita Celeste, arrivarono le nozze in pompa magna a Bergamo.

I due dopo nove anni insieme sono ancora pazzi l’uno dell’altra e lei, per San Valentino, pubblicando una loro foto abbracciati ha scritto un post che è un inno all’amore: «Non è vero che possiamo tranquillamente fare a meno dell’amore, come ci diciamo per autoconvincerci che siamo emancipati e moderni. Esiste il periodo in cui si pedala in solitudine per vari motivi, ma esiste anche il momento della condivisione e dell’investimento a lungo termine. Il più importante, quello che farà sì che un giorno le persone ti possano guardare con ammirazione e chiederti: 50 anni di matrimonio? Ma come avete fatto?».

Oggi Michelle è molto presente non solo nel cuore ma anche nella vita professionale di Trussardi, che al Corriere ha svelato: «Mi ha dato una grande mano e quando c’è una decisione da prendere voglio il suo parere. Lei mi dice “perché lo chiedi a me che non ne so nulla?” Io le rispondo che sono pieno di consulenti e tecnici: quello che mi serve è la sua visione di insieme e la sua intelligenza emotiva».

La showgirl prima di incontrare il Levriero era arrivata a pensare che non si sarebbe «più innamorata». Poi «è arrivato Tommy, all’improvviso. Avevo alzato dei muri ma lui, con grande pazienza, li ha abbattuti». E ora i due sono così uniti che vorrebbero allargare ancora la famiglia. Il desiderio è quello di un altro figlio, magari un maschio: «Eh, a furia di dirlo mi sa che non arriva più», ha detto qualche mese fa la conduttrice a Mattino Cinque. «Lo diciamo sempre: noi abbiamo ancora il desiderio di un altro bebè ma lasciamo fare alla natura. Se poi non arriva a un certo punto chiudo il cantiere, perché ho 41 anni e bisogna chiudere i battenti. Ne ho già tre, sono fortunatissima e non insisto». Ma siccome Michelle, come ha già sperimentato due volte, del marito resta incinta all’istante («Tommy ha sangue bergamasco», è la spiegazione che fornisce scherzando), chissà che l’erede maschio destinato a portare avanti il cognome Trussardi non arrivi proprio in questo 2019.

Roberta Mercuri, Vanity Fair

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