Canale 5, stasera inizia il nuovo ciclo di “Chi vuol essere Milionario?”

Dopo il successo ottenuto dagli speciali in onda lo scorso anno, da stasera Gerry Scotti torna con sette nuovissimi appuntamenti in prima serata di “Chi vuol essere Milionario?”.

Ottima preparazione, sangue freddo e il coraggio di rischiare sono le caratteristiche fondamentali per affrontare la scalata alle 15 domande del quiz dei quiz e provare ad aggiudicarsi il montepremi finale di 1 milione di euro.

I concorrenti, oltre al loro talento e preparazione, possono contare nei momenti di difficoltà di gioco su 4 aiuti: il “50 e 50”, “Chiedilo al tuo esperto in studio” e “Chiedilo a Gerry”, l’aiuto fornito dello stesso conduttore e introdotto nella passata stagione.
Da questa edizione, invece, l’aiuto “Chiedilo al pubblico” verrà sostituito dallo “Switch/cambio domanda”, qualora il concorrente non sia in grado di rispondere o non gradisca la domanda. La domanda attiva viene annullata e sostituita con una nuova, del medesimo valore in denaro. 

Il format originale “Who wants to be a Millionaire” nel 2018 ha celebrato i suoi primi vent’anni. Successo planetario, presente in oltre 120 paesi nel mondo, ha trasformato la vita di migliaia di persone, tanto da diventare un film premio Oscar: “The Millionaire”, per la regia di Danny Boyle.
In Italia, su Canale 5 è andato in onda per la prima volta nel 2000 con il titolo “Chi vuol essere miliardario?” e ha visto il suo nome indissolubilmente legato a quello di Gerry Scotti, che lo guida dalla sua prima edizione.

Stessa scenografia, stesse luci, medesima inconfondibile sigla. Anno dopo anno, la formula vincente del quiz, a parte l’introduzione dell’euro e il ritocco dei valori di vincita, non ha subito rilevanti modifiche. 
Nel corso di questi anni solo tre super concorrenti, tra le migliaia che hanno partecipato al programma, hanno provato il brivido di raggiungere la vetta più alta.
Nel 2001 la prima è stata Francesca Cinelli, all’epoca assistente del direttore in un concessionario di camion della provincia di Pistoia, il secondo della lista è stato nel 2004  lo studente d’ingegneria Davide Pavesi, infine, nel 2011 Michela De Paoli, all’epoca casalinga di Pavia. 

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