Arisa compie 40 anni, da “Sincerità” a “Tu mi perdición”: ecco come si è trasformata

Il suo primo successo nel 2009 al 59esimo Festival di Sanremo quando vinse nella categoria “Nuove Proposte”

Buon Compleanno Arisa: la cantante genovese compie 40 anni. Un traguardo che Rosalba Pippa, vero nome dell’artista, vive nel pieno della popolarità e della consapevolezza di sé. Sono passati oltre 13 anni da quando, timida e impacciata, il viso acqua e sapone e grandi occhiali neri, era salita sul palco di Sanremo per cantare “Sincerità” e vincere nella categoria “Nuove Proposte”. La nuova Arisa è adesso una donna forte e sicura di sè, che non ha paura di mostrare il suo corpo, bellissimo, e la sua femminilità.

E’ di poco più di un mese fa il suo ultimo singolo, completamente cantato in spagnolo “Tu mi perdicion”,un brano che conferma la svolta musicale, ma non solo della cantante. Nello scatto su Instagram per il lancio della canzone Arisa posa nuda e sensuale, con le parti intime coperte da braccia avvolte in guanti fucsia e neri. 
La rottura col passato è più che mai evidente. Libera e consapevole di sè Arisa, si dice “rinata”, dopo un amore finito, come spiega nel lungo post a corredo della foto, che le ha causato molta sofferenza, ma dal quale è uscita più forte che mai: “Tutto cambia, tutto si trasforma”, scrive.

Visibilmente dimagrita, bellissima e più audace che mai l’Arisa, che oggi compie 40 anni aveva già annunciato la sua trasformazione con il suo ultimo album “Ero romantica”, uscito nell’autunno dello scorso anno. Un disco che segna una svolta:  da cantante che “fa solo emozionare” ad artista che ha voglia di vivere e di mettersi in gioco: “Ho sempre cercato di non dar fastidio, mi sono sempre vergognata di essere procace. La gente mi ha interiorizzato in modo diverso da ciò che ero, mi sono trovata in tv a parlare della mamma e delle pecore, ma non sono solo questo, ora mi sono fatta conoscere un po’ di più. Non voglio più vergognarmi e voglio trattare il mio corpo come una cosa bella. Anche il brivido di vivere un bacio in diretta, di non sapere cosa sia, a me serve per sentirmi viva. Se mi dovessero proporre un film soft porn, ci penserei (scherza, ndr)”, aveva detto a Tgcom24 .Paladina della body positivity l’estate prima si era mostrata in costume con i rotoloni della pancia in bella vista lanciando un chiaro messaggio a tutte le donne. “Ecco il mio vero volto, amiamoci per come siamo”, aveva scritto poi sempre sui social, mostrando il suo volto senza make up o filtri.

Pochi giorni fa in un’intervista al Corriere della Sera Arisa ha poi spiegato così la sua forma fisica, i chili persi e quella femminilità così caparbiamente ostentata sui social: “Semplicemente ho avuto una delusione d’amore molto grande (…) Prima era l’innamoramento a non farmi mangiare: avevo lo stomaco chiuso. Ciò che ci fa male a volte fa bene. E adesso mi piaccio di più che a 20 anni”.

Amarsi e raggiungere la piena consapevolezza di se stesse questa la ricetta che Arisa sembra aver messo in pratica per festeggiare i suoi primi bellissimi 40 anni.

Nata a Genova ma cresciuta a Pignola, paese d’origine della famiglia a pochi chilometri da Potenza, dopo aver vinto nel 2008 il concorso SanremoLab, ha raggiunto il successo partecipando al 59º Festival di Sanremo nel 2009 con il singolo Sincerità, vincendo nella categoria “Nuove Proposte”.

Ha poi proseguito la sua carriera partecipando al Festival di Sanremo, nella categoria “Campioni”, per sei volte: nel 2010 con “Malamorenò” (9º posto), nel 2012 classificandosi seconda con “La notte”, vincitore di un Sanremo Hit Award come singolo sanremese più venduto di quell’edizione, nel 2014 risultando vincitrice con “Controvento”, nel 2016 con “Guardando il cielo” (10º posto), nel 2019 con “Mi sento bene” (8º posto) e nel 2021 con “Potevi fare di più” (10º posto). 

Ha inoltre ottenuto vari riconoscimenti, quali un Premio Assomusica e un Premio della Critica “Mia Martini” al Festival di Sanremo 2009, un Premio Sala Stampa al Festival di Sanremo 2012, due Wind Music Awards, un Venice Music Awards, un Premio Lunezia e un Premio TV – Premio regia televisiva, oltre ad una candidatura al Premio Amnesty Italia e due al Nastro d’argento nella categoria migliore canzone originale, rispettivamente nel 2017 per Ho perso il mio amore e nel 2018 per Ho cambiato i piani.

Dal 2010 ha avviato la sua attività televisiva, come presenza fissa al programma televisivo “Victor Victoria – Niente è come sembra” e come giudice della quinta, sesta e decima edizione italiana del talent show “X Factor”, e dal 2011 ha lanciato la sua carriera cinematografica, debuttando sia come attrice che come doppiatrice. Nel 2015 è stata invece co-conduttrice della 65ª edizione del Festival di Sanremo. Nel 2021 ha vinto la sedicesima edizione del programma “Ballando con le stelle” in coppia con il ballerino Vito Coppola, con il quale ha avuto una relazione. A fine 2021 Arisa ha presentato una canzone inedita alla commissione artistica del 72º Festival di Sanremo, non venendo però selezionata per la gara. È stata comunque ospite della manifestazione per due serate: il 2 febbraio, cantando “Fino all’alba”, ha sfidato Malika Ayane con il brano “Un po’ più in là”, promuovendo il lancio della votazione per l’inno ufficiale dei XXV Giochi olimpici invernali.

A partire dall’11 febbraio 2021 riveste il ruolo di giurata nella terza edizione del programma televisivo “Il cantante mascherato”.
Intorno allo stesso periodo ha pubblicato il singolo “Verosimile”, tema principale della serie televisiva “Fedeltà”. Il suo brano “Fino all’alba” in concorso come inno ufficiale dei XXV Giochi olimpici invernali è stato selezionato come vincente,  mentre il 13 marzo la cantante ha eseguito  l’Inno d’Italia durante la Cerimonia di chiusura dei XXIII Giochi paralimpici invernali, presso lo Stadio nazionale di Pechino, per segnare il passaggio di testimone con la successiva edizione italiana.

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