Quentin Tarantino e Tim Burton riceveranno il premio alla carriera alla Festa di Roma 2021

Prime anticipazioni molto succose per la prossima edizione della Festa di Roma 2021, che si svolgerà dal 14 al 24 ottobre prossimi all’Auditorium Parco della Musica, ma anche in vari luoghi e sale della capitale, per confermare l’importanza e la precedenza al cinema in sala. I primi due ospiti sono Quentin Tarantino e Tim Burton, che saranno protagonisti degli Incontri con il pubblico e riceveranno un premio alla carriera. “Nessuno dei due ha un film in promozione, vengono per la Festa”, ha tenuto a specificare il direttore artistico Antonio Monda. “Tarantino ha chiesto di parlare del cinema italiano che ama tanto”. Il programma completo sarà annunciato nel corso di una conferenza stampa che si terrà mercoledì 6 ottobre.

Ampio spazio sarà dedicato, come negli scorsi anni, agli Incontri Ravvicinati con registi, autori, attori e personalità del mondo dell’arte e della cultura. Così Tim Burton sul premio e la trasferta romana: “È davvero speciale per me ricevere questo riconoscimento dalla Festa del Cinema di Roma. Federico Fellini, Mario Bava e Dario Argento sono stati importanti fonti di ispirazione nella mia vita. Ritirare questo premio a Roma, un luogo che amo, una città che ti fa sentire protagonista del tuo stesso film, è per me molto emozionante”. Un commento è arrivato anche dal secondo grande ospite anticipato, Quentin Tarantino. “C’è stato un momento della mia vita in cui guardavo qualsiasi film italiano. E ho dedicato gli anni migliori della mia carriera a realizzare la mia versione di questi film. Per questi motivi ricevere il Premio alla Carriera alla Festa del Cinema di Roma è fantastico.

Sarà presente anche Zadie Smith, scrittrice londinese, una delle voci più interessanti della sua generazione, ripercorrerà con il pubblico della Festa la sua carriera ormai ventennale: il suo primo romanzo, Denti bianchi (Mondadori), viene infatti pubblicato nel 2000 e diviene immediatamente un caso letterario mondiale. Negli anni successivi, Zadie Smith firma L’uomo autografoDella bellezzaNW e Swing Time, attraverso i quali affronta con grande ironia e profondità tematiche di stretta attualità, facendo emergere gli aspetti più dolorosi del reale. Dal 2010 insegna alla New York University e collabora stabilmente con il New York Times e il New Yorker.

La retrospettiva della sedicesima edizione della Festa, a cura di Mario Sesti, sarà dedicata ad Arthur Penn, uno degli autori più amati e rappresentativi della storia del cinema. Nel corso dei decenni, il regista e produttore statunitense ha saputo portare sul grande schermo, in televisione e al teatro le contraddizioni della società contemporanea, dosando la capacità e il piacere di raccontare storie alla responsabilità sociale e politica dell’artista.

Come ogni anno, il Direttore Artistico Antonio Monda, i membri del Comitato di Selezione e il Responsabile Retrospettive condivideranno con il pubblico una breve rassegna di opere che hanno segnato la loro passione per il cinema: dopo il western, il musical, il noir, la screwball comedy e la fantascienza, nel 2021 la selezione avverrà fra i guilty pleasures, vale a dire quei prodotti cinematografici “leggeri” o non del tutto riusciti ma ritenuti, allo stesso tempo, assolutamente irresistibili. Come già avvenuto nelle precedenti edizioni, prima di ogni proiezione della prossima Festa gli spettatori potranno assistere a brevi sequenze di celebri film: le clip saranno quest’anno dedicate ai più famosi duelli della storia del cinema in un viaggio attraverso i generi, dal western alla fantascienza, dalla commedia ai film in costume, dal musical all’action movie. 

Nel suo lavoro, Antonio Monda è affiancato da un Comitato di Selezione composto da Richard Peña, Giovanna Fulvi, Alberto Crespi, Francesco Zippel e Valerio Carocci. Dal 2019, la Festa del Cinema di Roma è ufficialmente riconosciuta come Festival Internazionale non Competitivo dalla FIAPF (Fédération Internationale des Associations de Producteurs de Films).

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