Sharon Stone, contraria a nuova versione Basic Instinct

 Sharon Stone non è contenta dell’uscita della nuova versione restaurata di Basic Instinct.
Lo ha detto la stessa attrice in un’intervista. Il film sarà di nuovo in sala con delle scene inedite hardcore, ma nessuno l’ha consultata a riguardo.
“Hanno deciso di fare uscire il director’s XXX cut per il 30/o anniversario – ha detto -. Ora sono state create nuove regole dopo che io, da giovane, ho girato questo film, perciò non si applicando al mio caso”.
Basic Instinct uscì nel 1992 diretto da Paul Verhoeven e interpretato da Michael Douglas e Sharon Stone. Il film rese la Stone tra le più celebri attrici di Hollywood soprattutto per una delle scene più famose in cui, durante l’interrogatorio della polizia, accavallava le gambe rivelando l’assenza di biancheria intima. A proposito di quella scena, l’attrice ha spiegato di essere stata ingannata, rivelando perché nel suo libro ‘The Beauty of Living Twice’, in Italia pubblicato da Rizzoli con il titolo ‘Il bello di vivere due volte’. “Quando girammo la scena – ha scritto l’attrice – il regista disse, ‘si vedranno le mutandine, ho bisogno che tu te le tolga’. Io dissi, ‘non voglio che si veda niente’. E lui ‘No, no, non si vedrà'”.
Quando poi la Stone fu in grado di vedere un’anteprima del film, notò che le sue parti intime erano visibili: a quel punto prese a schiaffi il regista e lasciò la sala di proiezione. 

ANSA

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