Ambra Angiolini: «Io e Max Allegri, un amore itinerante»

La conduttrice, ospite de «L’Intervista» con Maurizio Costanzo, parla della sua love story con l’allenatore toscano: «Io vivo a Brescia, lui tra Livorno, Milano e Torino, così ci incontriamo in giro. Il mio ex Francesco Renga? Ero molto gelosa, ora siamo vicini di casa»

Un amore itinerante. Ambra Angiolini torna a parlare della sua love story con Massimiliano Allegri, dopo aver trascorso la quarantena separati: «Io vivo a Brescia con i miei figli, Leonardo (13) e Jolanda (16), lui invece tra Torino, Livorno e Milano», racconta la presentatrice durante «L’intervista» di Maurizio Costanzo. «Ci incontriamo in giro. Siamo itineranti, che è anche il bello della nostra storia».

Un rapporto che va avanti dal 2017, due anni dopo la fine della lunga relazione con Francesco Renga: «È stato un grande amore, io ero molto gelosa di lui», confida Ambra. «È sempre stato un uomo molto desiderato, molto voluto. Ora siamo vicini di casa». Per il bene dei loro due figli, appunto, mentre Allegri ha Valentina e Giorgio, avuti rispettivamente con l’ex moglie Gloria e l’ex compagna Claudia.

Così, dopo aver confermato di essere «innamorata di Max» (con il quale durante l’isolamento è rimasta in contatto con «telefonate vecchio stile»), Ambra apre anche una finestra sul suo passato e sul rapporto con Gianni Boncompagni, creatore di quel «Non è la Rai» che la vide presentatrice nonostante avesse appena 15 anni: « Gli ho sempre dato del Lei, non volevo avere nessun tipo di confidenza», ricorda.

«Con lui, come con tutti gli uomini della mia vita, ho avuto un rapporto un po’ enigmatico. Avevo paura di parlarci perché non sapevo mai cosa dire: mi sentivo sempre stupida», aggiunge Ambra, oggi 43enne. «Poco prima che se ne andasse (nel 2017), ci siamo visti e mi ha detto delle cose che, con la sua ironia e il suo finto distacco, non mi avrebbe mai detto. Mi sono presa un regalo immenso da quell’incontro».

Ambra, infine, dedica un pensiero ai suoi progetti professionali: «Non so cosa voglio fare a grande, mi piace molto scrivere. Il Concerto del Primo Maggio sono riuscita a firmarlo come autrice e la cosa che mi ha emozionato di più è stata vedere nei titoli di testa “scritto da Ambra Angiolini”», conclude. «Mi è partito il cuore. Se qualcuno mi incoraggiasse, proverei. Magari sono meglio che da altre parti».

Sui progetti sentimentali resta un punto interrogativo: i fan sperano che uno dei prossimi incontri della coppia in giro per l’Italia, possa svolgersi nei pressi di un altare.

VanityFair

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