“The Voice”, Sfera Ebbasta manda in tilt la Rai

E ora tocca a The Voice. Non bastano tutte le polemiche e tutti i flop già collezionati dal neo direttore di Raidue Carlo Freccero nelle ultime settimane sui temi politici e sull’informazione, ora è la volta dell’intrattenimento. Ieri sono addirittura circolate sui siti, in particolare su Dagospia, voci secondo cui il talent canoro sarebbe stato soppresso, addirittura che Freccero avrebbe minacciato le dimissioni. In sostanza, secondo le ricostruzioni circolate, il nodo del contendere è la presenza di Sfera Ebbasta nella giuria. La Rai e, in particolare l’amministratore delegato Fabrizio Salini, ha chiesto alla casa di produzione, la Wavy-Fremantle, un ripensamento sul rapper in riferimento alla strage di Corinaldo dove sono morti sei ragazzi che attendevano il cantante in discoteca. Secondo la Rai Sfera non ha mai «fornito chiarimenti ai parenti delle vittime della strage che lo avevano accusato di non mostrare cordoglio di fronte alla tragedia, anzi aveva risposto di voler andare avanti sulla sua strada». Inoltre sotto la lente di ingrandimento ci sono anche i testi delle canzoni del rapper. Fin qui la vicenda potrebbe anche essere comprensibile: il manager dell’azienda pubblica può ritenere la presenza di una persona non adeguata al servizio pubblico. Anche perché nella giuria del talent è già presente un altro rapper, Gué Pequeno. Dove la questione si ingarbuglia è nella posizione assunta da Freccero. Secondo le indiscrezioni circolate il vulcanico e irascibile direttore di Raidue sarebbe stato d’accordo con la casa di produzione nella scelta di Sfera e sarebbe arrivato ai ferri corti con Salini che invece era contrario. Addirittura il direttore avrebbe minacciato le dimissioni, poi rientrate. Insomma Freccero e i produttori sarebbero stati della stessa idea. Fonti Rai, in serata, invece garantiscono che amministratore delegato e direttore la pensano allo stesso modo. Alla fine dei conti, per mandare in onda The Voice, i produttori dovranno individuare un quarto giudice. Comunque la giuria è già bella movimentata, tra Morgan, il cui carattere è noto a tutti, Pequeno, i cui testi pure potrebbero turbare ed Elettra Lamborghini, nota per essere ricca più che esperta di musica. Se mai The Voice vedrà la luce – data di partenza fissata sarebbe il 16 aprile – se ne vedranno delle belle.

Laura Rio, Ilgiornale.it

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