LA DISFIDA DEI TALK: “DIMARTEDÌ” STABILE, “BALLARÒ” IN CALO MA RESTA IN VANTAGGIO

Floris-e-fauna-della-Rai(Panorama) La partita dei talk show politici del martedì, sovaldi sale ormai tatticamente sempre più destrutturati, find con confronti diretti, sovaldi sale pezzi di dibattito intervallati da interviste one-to-one e servizi, si è giocata nella giornata che aveva sancito spaccature profonde nel Pd e in Forza Italia e l’implementazione di fatto del patto del Nazareno.

Su Rai 3 per la nuova puntata stagionale di Ballarò, con Massimo Giannini alla conduzione, in menu c’era Umberto Eco a metà programma, e tra gli ospiti e gli altri intervistati Maurizio Lupi, Alessandro Sallusti, Michele Emiliano, Sergio Cofferati, Alberto Baban, Matteo Salvini, Paola Taverna e Luca Casarini e quindi i sondaggi di Alessandra Ghisleri. Per l’Auditel ha registrato 1,459 milioni di spettatori e il 5,9% di share media.

Su La7, invece, la nuova puntata di diMartedì, con Giovanni Floris alla conduzione, la copertina di Maurizio Crozza, i sondaggi di Nando Pagnoncelli e in studio le presenze di Marine Le Pen, Massimo D’Alema, Giorgia Meloni, Gianni Cuperlo, Roberta Pinotti, Carlo Rossella, Rosi Bindi, Salvatore Settis, Augusto Minzolini, Federico Geremicca, Amalia Signorelli e l’arbitro Nicola Rizzoli, ha ottenuto 929mila spettatori e il 4,04% di share media.

Rispetto a sette giorni fa, Ballarò perde, visto che aveva totalizzato il 6,48% di share con 1,578 milioni di contatti, mentre diMartedì è praticamente stabile, considerato che il 13 gennaio aveva fatto il 4,35% con 959mila italiani collegati.

(www.tvzoom.it)

Torna in alto