Whitney Houston torna, in ologramma. Tour mondiale nel 2020

A gennaio 2020 torna Whitney Houston. Un tour mondiale, promosso con una locandina che mostra la cantante sorridente, microfono in mano, jeans strappati, giacca scintillante, scarpe col tacco. Sul palco dello show «An evening with Whitney», però, non sarà la Houston scomparsa a 48 anni l’11 febbraio del 2012 a Los Angeles, per un annegamento accidentale nella vasca da bagno, provocato da un mix di droghe e problemi cardiaci.

L’ologramma

In scena, accanto alla band e ai ballerini, andrà un ologramma. Una trovata tecnologica della società Base Hologram, che ha già sfruttato l’idea per riportare virtualmente in scena Maria Callas, Amy Winehouse, Frank Zappa. Sarà come riavvolgere il nastro, per tornare alla cerimonia dei Grammy Awards alla quale la diva del pop non si presentò: era morta il giorno prima.

Il tour

Il primo concerto sarà in Messico, il 23 gennaio. Ci si sposterà poi nel Regno Unito, alla M&S Arena di Liverpool, cui faranno seguito Manchester, Leeds e altre città britanniche, fino al gran finale il 10 marzo all’Hammersmith Apollo di Londra. Sono previste date anche in Europa, dal Belgio alla Norvegia, all’Ucraina. Al momento, nessun appuntamento in Italia. Nel progetto è coinvolta l’ex manager e cognata Pat Houston, che gestisce l’eredità della star, dopo la morte della figlia di Whitney, Bobbi Kristina, ad appena 22 anni.

Corriere.it
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