Netflix aumenta i prezzi degli abbonamenti

Dal lancio in Italia, nell’ottobre 2015, l’abbonamento base a Netflix è sempre costato 7,99 euro al mese. La buona notizia è che è ancora così, quella cattiva è che il prezzo degli altri due abbonamenti aumenta a partire da oggi. Il piano 2S passa infatti da 10,99 euro a 11,99 mentre quello 4S arriva a 15,99 euro (erano 13,99). I cambiamenti saranno applicati immediatamente a tutti i nuovi utenti; quelli già iscritti riceveranno una notifica via e-mail e all’interno dell’app Netflix con almeno un mese di anticipo rispetto all’applicazione delle nuove tariffe.

I piani
Non cambia però l’offerta: il piano base include contenuti disponibili in qualità standard (non in alta definizione) e visibili solamente su un dispositivo alla volta. Perfetto se si utilizza Netflix praticamente solo su smartphone e se si è gli unici ad utilizzare il servizio. Il piano 2S offre contenuti in formato FullHD visibili su due dispositivi contemporaneamente. Così se una persona vuole guardare Ru Paul Drag Race, l’altra può dedicarsi a un film horror, utilizzando lo stesso account. Con lo streaming in qualità UltraHD, il 4S è l’abbonamento ideale per chi ha un televisore 4K oppure una famiglia numerosa, visto che si possono utilizzare contemporaneamente ben 4 dispositivi diversi.

Da qualche tempo, in Italia il mese di prova gratuito non è più attivo di default: “Stiamo testando la disponibilità e la durata di una prova gratuita per capire meglio come i consumatori valutano Netflix. Questi test tipicamente variano in termini di durata e paesi, e potrebbero non diventare permanenti”.

Evoluzione
Nei quattro anni dal debutto italiano, Netflix ha conquistato un ruolo importante nelle abitudini degli italiani, e – specie per le fasce più giovani – ha eroso notevolmente lo spazio della tv tradizionale. Ma l’app e il servizio sono pure cambiati molto, sia sul piano tecnologico che a livello dei contenuti disponibili. Sono arrivati i film interattivi, come Black Mirror: Bandersnatch e You Vs Wild, lo Smart Download, che rende più facile guardare contenuti in viaggio, cancellando l’episodio già visto e scaricando automaticamente quello successivo. E ancora, è cambiata l’interfaccia, ora più semplice e intuitiva, è diverso il modo in cui l’algoritmo consiglia altri contenuti da vedere, e perfino il logo non è più lo stesso del 2015.

I contenuti
All’inizio, i contenuti locali disponibili sulla piattaforma di tv in streaming erano limitati. Le spese di produzione e gli investimenti nel nostro Paese sono cresciuti in modo significativo negli ultimi anni e l’azienda di Reed Hastings in corso progetti come il reboot di Tre Metri Sopra il Cielo, la seconda stagione di Baby e la terza di Suburra. Ha annunciato anche l’acquisizione dei diritti audiovisivi del romanzo candidato al Premio Strega Fedeltà di Marco Missiroli, che diventerà una serie drammatica. In lavorazione poi Luna Nera, una serie in costume ambientata nel XVII secolo con al centro donne accusate di stregoneria, prodotta da Fandango e diretta da Francesca Comencini, Susanna Nicchiarelli e Paola Randi. E Curon, la storia di una madre che torna nel misterioso villaggio natale nel Nord Italia con i suoi figli adolescenti per scoprire che si può scappare dal proprio passato ma non da se stessi. Nel 2018, hanno collaborato a vario titolo a produzioni di Netflix in Italia circa 9.000 persone, e quasi 50.000 tra cast, troupe e comparse sono state impegnate su produzioni originali e co-produzioni in tutta Europa.

Per Netflix, ci ha detto una volta il fondatore Reed Hastings, “la vera competizione non è con i servizi simili, ma con altre attività: leggere una rivista, perder tempo su Facebook, uscire la sera”. Così l’impegno è sempre migliorare la qualità del servizio e investire in produzioni originali, locali e globali, in una varietà di generi e formati, che possa interessare ogni genere di pubblico, passando dalle stand up comedies ai cartoni per bambini, dalla fantascienza ai documentari.

Così nel 2019 la piattaforma ha lanciato numerose serie di successo, ad esempio Sex Education , The Umbrella Academy con Ellen Page; Il nostro Pianeta, con lo storico naturalista di fama mondiale Sir David Attenborough; la nuova stagione di Black Mirror. A breve arriveranno la terza stagione di Stranger Things e quella di The Crown e i nuovi episodi de La Casa de Papel.

Tra i film lanciati da Netflix nel 2018: Roma, di Alfonso Cuaron, vincitore del Leone d’Oro al Festival del Cinema di Venezia e di tre premi Oscar; La Ballata di Buster Scruggs dei fratelli Coen, pure vincitore a Venezia per la miglior sceneggiatura; Bird Box, del premio Oscar Susanne Bier e con Sandra Bullock; Mowgli – Il Figlio della Giungla di Andy Serkis; The Christmas Chronicles con Kurt Russell. Tra le commedie romantiche spiccano To All the Boys I’ve Loved Before, The Kissing Booth e Set It Up.

Quest’anno si annuncia altrettanto interessante: The Highwaymen con Kevin Costner e Woody Harrelson; Triple Frontier di JC Chandor con Ben Affleck, Oscar Isaac, Charlie Hunnam, Garrett Hedlund & Pedro Pascal; Murder Mystery con Adam Sandler, Jennifer Aniston e Dany Boon. E sono attesi entro la fine del 2019 6 Underground di Michael Bay con Ryan Reynolds; Dolemite Is My Name! diretto da Craig Brewer e con protagonista Eddie Murphy e The Irishman di Martin Scorsese con Robert De Niro e Al Pacino, solo per citarne alcuni.

Bruno Ruffili, La Stampa

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