Mahmood, Eurovision? Ce l’ho messa tutta

‘Risultato più importante mia carriera’. A lui Premio Composer

“Non ho né delusioni né rimpianti, questo per me è sino ad ora il risultato più importante della mia carriera”. E’ il bilancio di Mahmood che all’Eurovision a Tel Aviv ha mancato per un pelo di bissare il successo ottenuto quest’anno a Sanremo con ‘Soldi‘. “Sono stato a Tel Aviv dieci giorni – racconta – e con gli altri partecipanti non c’era rivalità e competizione, ma tanto rispetto”. “Ce l’ho messa tutto e spero si sia visto, sì sul palco ho dato tutto”, aggiunge dopo aver ringraziato tutti per la performance che ieri sera ha incantato la sala stampa e non solo. Il cantante milanese dice di essere “contento” che a vincere sia stata l’Olanda: “mi piaceva il pezzo ma c’erano anche altri brani interessanti, mi piaceva anche quello francese”. Non ha rimpianti neppure di aver cantato in italiano quando quasi tutti gli altri concorrenti (Olanda compresa) hanno scelto l’inglese. “Se guarda al fatto che sono arrivato secondo con un brano in italiano direi proprio di sì scelta giustissima. Dall’ Eurovision – rivela – ho ricevuto il Composer Award, il premio per la miglior composizione, mi hanno detto che è la prima volta che un brano in italiano ottiene questo risultato”. Alla domanda sull’irruzione della politica sul palco dell’Expo – tra Madonna e il gruppo islandese Hatari – Mahmood risponde prima con un omaggio all’artista americana, “è stato per me emozionante vederla dal vivo”. Poi aggiunge: “non do lezioni a nessuno. Sono perché tutti abbiano la possibilità di esprimere la propria opinione con i mezzi che si hanno a disposizione e sempre nel rispetto degli altri”. “Basta che il fine – conclude – sia quello di unire e non dividere”.

Ansa

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