Harry Potter, la reunion dei 20 anni: dove sono gli attori oggi e come sono cambiati?

Un Capodanno potterhead tra pozioni e partite di Quidditch: è questo il menù delle feste per i fan del maghetto. La reunion del cast, Harry Potter 20th anniversary: return to Hogwarts, in arrivo su Sky e NOW il 1° gennaio 2022, ha riportato gli appassionati nella Scuola di magia e stregoneria raccontata da J.K. Rowling nei suoi libri (in Italia editi da Salani). Basti pensare che una prima edizione è stata appena battuta all’asta in America per la cifra record di 471 mila dollari.

A due decadi dall’arrivo de La pietra filosofale, proprio qualche giorno fa il film è tornato nelle sale per #20YearsOfMovieMagic ma le sorprese continuano. La più attesa resta appunto quella tv, che segna per la prima volta in assoluto (dopo I doni della morte parte 2) l’apparizione del cast negli studi londinesi per ripercorrere quest’avventura epica.

Dopo l’annuncio delle quattro puntate del quiz a tema condotto dal Premio Oscar Helen Mirren (Hogwarts Tournament of Houses, dal 27 dicembre), si alza decisamente l’asticella delle aspettative per celebrazioni in grande stile dal sapore nostalgico.  Chi parteciperà all’evento? Innanzitutto Daniel Radcliffe (Harry), Emma Watson (Hermione) e Rupert Grint (Ron), che sui social sembrano non star più nella pelle per questo ritorno trionfale nella Sala comune dei Griffondoro. 

Emma Watson ha pubblicato nel feed di Instagram la prima foto scattata sul set del film e ha commentato: «Harry Potter è stata la mia casa, la mia famiglia, il mio mondo ed Hermione (ancora è) il mio personaggio di finzione preferito di tutti i tempi. Una volta un giornalista ha detto che ero irritante per il numero di volte in cui in un’intervista dicevo di essere stata fortunata e ha iniziato a contarle… ma io lo sapevo bene, accipicchia!!! E lo so ancora oggi.

Sono orgogliosa non solo per quello a cui abbiamo contributo come gruppo di attori nel franchise ma anche come bambini che diventano giovani adulti durante questo viaggio. Se ora guardo ai miei colleghi sono davvero orgogliosa di chi sono diventati umanamente. Sono orgogliosa che siamo stati gentili gli uni con gli altri e che ci siamo sostenuti sempre, fattori che hanno contribuito a creare qualcosa di significativo.

Grazie a voi fan che avete continuato a mostrare il vostro sostegno anche dopo che questo capitolo si è concluso. La magia del mondo non esisterebbe senza di voi. Grazie per aver combattuto per rendere questo un luogo così inclusivo e amorevole.

Mi manca ancora la troupe con cui ho fatto questi film. Grazie a tutti per il lavoro duro – so che a volte il vostro contributo viene sottovalutato». E, in occasione dell’uscita del primo teaser (nel weekend dovrebbe arrivare il trailer vero e proprio della reunion, in un post successivo ha aggiunto: «Devo usare la Giratempo ancora un’ultima volta».

Con loro il resto del cast all-star: Helena Bonham Carter (Bellatrix), Robbie Coltrane (Hagrid), Ralph Fiennes (Lord Voldemort), Jason Isaacs (Lucius Malfoy), Gary Oldman (Sirius), Imelda Staunton (la professoressa Dolores Umbridge), Tom Felton (Draco), James Phelps e Oliver Phelps (i gemelli Fred e George), Mark Williams (Arthur Weasley), Bonnie Wright (Ginny), Alfred Enoch (Dean), Matthew Lewis (Neville), Evanna Lynch (Luna) e Ian Hart (professor Raptor).

Il tempo vola e le carriere dei giovani interpreti sono decollate.

Daniel Radcliffe, che vedremo a marzo accanto a Sandra Bullock e Channing Tatum in The Lost City, ha voluto fin da subito mettersi alla prova con grande autoironia e coraggio. Per lasciarsi il maghetto alle spalle si era subito esibito nel West End di Londra con un nudo frontale sul palco di Equus, per poi collezionare ruoli di ogni genere. Cattivissimo per Now you see me 2, inetto nella serie Miracle Workers nonostante la corona del Principe Chauncley, si è fatto fondere delle pistole alle mani nel surreale Guns Akimbo, ma ha anche fatto incursione ne I Simpson.

Emma Watson, invece, ha avuto un percorso totalmente diverso: ha frequentato il college americano Brown, è diventata attivista per i diritti civili e ha incarnato alcuni dei personaggi più iconici della letteratura, da Meg March in Piccole donne alla protagonista de La bella e la bestia. Si è occasionalmente data ai furti per Bling Ring di Sofia Coppola e ha preso parte ad uno dei romanzi di formazione moderni più amati, Noi siamo infinito.

Rupert Grint, che è appena diventato papà della piccola Mercoledì, non è tanto attivo sui social, ma si è dedicato soprattutto alle serie tv, da Snatch a Servant passando per il prossimo progetto di Guillermo del Toro. 

Tom Felton resta il membro del cast più legato alla saga: ha la casa piena di memorabilia e gadget e ancora si diverte a sfoggiare l’orgoglio Serpeverde, la casa di Hogwarts a cui appartiene. Protagonista in tv della serie Murder in the first ha anche fatto qualche scelta azzardata al cinema (come il discutibile Risorto) e ora ha cinque film in cantiere.

Decisamente più pop la virata di carriera di Alfred Enoch, uno degli studenti prodigio di Viola Davis ne Le regole del delitto perfetto. Oggi è nel cast di Fondazione ma, come ha ripetuto anche al Festival della TV di Monte-Carlo, ha mantenuto un profilo basso e la sua vita dopo Hogwarts è rientrata nei binari della semi-normalità.

I colleghi adulti hanno continuato a brillare, come dimostra il Premio Oscar a Gary Oldman: a differenza del gruppo di ragazzi che vent’anni fa ha popolato il set, la generazione di genitori, professori e villain della saga cerca di considerare la propria partecipazione come uno dei tanti tasselli della carriera.

Per i fan, invece, quel pezzo del puzzle ha contribuito a creare un mondo intero. Magico, ovviamente.

VanityFair.it

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