Si chiama Emerenziana la regina di Tagadà

Tiziana Panella su La7 ha portato al successo il talk del pomeriggio

EMERENZIANA PANELLA, ANZI TIZIANA, LA REGINA DI TAGADÀ

(di Cesare Lanza per Il Quotidiano del Sud) La 7 ha tre regine nei talk show: due signore sono napoletane, Myrta Merlino e Tiziana Panella, la terza, Lilli Gruber, è di Bolzano (19 aprile 1957). Si può immaginare che i rapporti tra le magnifiche tre (formalmente ineccepibili sul piano professionale, per stabilire una discussa supremazia, nella televisione di Urbano Cairo. Vediamo un po’ di chi parliamo, cominciando da Tiziana Panella, che conduce “Tagadà”. Il tagadà è una giostra meccanica diffusa negli anni ottanta e presente ancora oggi nella maggior parte dei luna park itineranti d’Italia. Si compone di una base a forma di disco sul cui perimetro sono disposti una serie di divanetti che guardano verso il centro dell’attrazione. L’intera attrazione gira su se stessa e durante la rotazione, grazie ad alcuni pistoni idraulici o pneumatici (ad aria compressa), viene fatta inclinare in modo ondulatorio e in maniera repentina, facendo così sobbalzare i passeggeri.

DA QUATTRO ANNI A LA 7 IL TALK SHOW DEL POMERIGGIO

Dall’impianto sonoro della giostra si ascolta quasi sempre una colonna sonora composta dai più noti brani dance del momento. Tagadà è diventato un programma televisivo in onda su LA7 a partire dal 26 ottobre 2015 e condotto da Tiziana Panella (sostituita in alcune puntate da Alessio Orsingher). Il programma è un talk show che tratta di politica, spettacolo, attualità, economia e cronaca. Va in onda dal lunedì al venerdì nel primo pomeriggio. La Panella è affiancata da Orsingher in studio. Dalla prima alla quarta edizione andava in onda fino alle ore 16.00. Dalla quinta edizione,ossia dal 9 settembre 2019, è andato in onda fino alle 17. Visti però i buoni ascolti la tivù ha deciso di allungare ulteriormente la messa in onda del programma fino alle 18.

UN LUNGO CURRICULUM IN RAI ANCHE CON MICHELE SANTORO

Emerenziana Panella, detta Tiziana, è nata a Napoli nel 1968. A 18 anni viene selezionata dal premio letterario “L’Espresso”. Per la carta stampata inizia giovanissima a collaborare con Il Giornale di Napoli e Il Mattino. Nel 1990 il rapporto con la televisione. Lavora per Canale 10 (circuito Cinque stelle) e poiper la sede regionale della Rai come inviata e conduttrice di programmi di informazione. Realizza diversi reportage dall’estero e di rientro da un viaggio in Mozambico pubblica, insieme a Silvestro Montanaro, “Le parole della fame”, libro-documento sui bambini e la fame. Dal 1994 lavora a Roma per la Rai. È inviata dei programmi “Indagine”, “Confini” e “Chi l’ha visto'”. Per Rai 3 segue da inviata in Albania e Macedonia il conflitto in Kossovo. Nel 1999 conduce il programma “Chi L’ha Visto'” . Passa poi a Rai 2 con Michele Santoro. Lavora come inviata per”Il raggio verde” e “Sciuscià”. Vince con Alessandra Anzolini il 4° Festival internazinale “Cinemambiente” con un reportage sull’emergenza rifiuti in Campania. Da settembre del 2001 lavora per LA7. Conduttrice del tg delle ore 20 nel 2003 ha anche condotto “Orlando”.Nei prossimi mesi Tiziana Panella condurrà in prima serata “Underground”, un programma di approfondimento ricco di ospiti, dedicato al mondo dei più giovani e già “sperimentato”con una puntata pilota trasmessa nel mese di dicembre.

PER IL PRIMO MATRIMONIO UN AMORE DI GRANDE FOLLIA

Alcune curiosità sulla sua carriera e sulla sua (riservatissima) vita privata. Il suo vero nome non è Tiziana, ma Emerenziana. Nonostante l’abbiano registrata all’anagrafe con questo nome, i suoi genitori l’hanno sempre chiamata Tiziana. “La cattiveria vera non è stata chiamarmi Emerenziana. È stata non avere quel minimo di coerenza di chiamarmi veramente Emerenziana. Invece, mi hanno battezzata Emerenziana e mi hanno sempre chiamato Tiziana”. Il primo marito di Tiziana Panella era un medico di 15anni più grande di lei. Lo ha conosciuto dopo aver avuto un infortunio mentre danzava: ha sposato il neurochirurgo che l’ha operata. Dichiarò di essersi innamorata follemente, di aver mollato tutto e tutti, anche contro l’opinione di papà. “L’ho sposato mollando lavoro e tutto. Mio padre lo odiava a morte perché aveva 15 anni più di me. Lo vedeva come un concorrente nel ruolo di padre. Mi diceva: ‘Smetti di lavorare? Vuoi fare la moglie del dottore?’. Ho fatto la moglie del dottore. Ma aveva ragione mio padre. Dopo un po’ questa cosa si è consumata…“. Dopo la separazione si è legata sentimentalmente ad Anthony Acconcia. Pur mantenendo il totale riserbo sulla propria vita privata, sappiamo che Tiziana Panella ha una figlia,Lucia. Con lei ha fatto un viaggio in Senegal, poi documentato in televisione e su Youtube. Ha un fratello e una sorella: i suoi genitori consideravano i suoi fratelli bellissimi, mentre lei era “quella intelligente“. La sua era una famiglia assolutamente patriarcale: i maschi possono fare quello che vogliono, le donne no. Prima della carriera giornalistica ha fatto svariati altri lavori,tra cui l’agente immobiliaree l’istruttrice di danza in due scuole di Caserta.

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