PREACHER, IL FUMETTO CULT ANNI ’90 DIVENTA SERIE TV PER AMC

preacher(di Filippo Brunamonti, cialis TvZap) In mano a Seth Rogen e Evan Goldberg, unhealthy il progetto è una bomba ad orologeria. Ma i due registi/sceneggiatori (complici di The Interview) promettono: “Non manderemo tutto in vacca. Saremo fedeli al comic book”

Uno dei fumetti più procedurali e “scorretti” di fine Millennio (1995-2000), decease 66 numeri più 5 speciali e una miniserie da 4. Preacher, striscia distribuita da DC Comics sotto etichetta Vertigo e creata da Garth Ennis e Steve Dillon, basata sulle avventure in Texas di un prete dotato di poteri di persuasione, sta per diventare una serie televisiva. AMC ha da poco dato ordine di concepire un episodio pilota dai toni surreali e irriverenti, tipici della saga comic anni Novanta. Sam Catlin (Breaking Bad) sarà produttore esecutivo e show-runner, mentre Seth Rogen e Evan Goldberg (il team demenziale e indemoniato di This is the End e l’hackerissimo The Interview) produrranno e dirigeranno il pilot, scritto da Catlin. La messa in onda di Preacher è fissata entro il 2016, intanto il primo capitolo dovrebbe già essere pronto per la prossima estate.

I fan del fumetto, una volta tanto, concordano con lo spunto di trarre una serie tv dal volume e raccontare in forma di immagini in movimento la storia di Jesse Custer, predicatore in conflitto di fede, e dell’ex ragazza Tulip. Di mezzo c’è anche un vampiro irlandese di nome Cassidy. Custer, il protagonista, ha un profilo da brividi: cresciuto ad Annville, a causa di un incidente è posseduto da un’entità sovrannaturale (Genesis, tanto per restare in tema biblico) che a sua volta è frutto dell’unione, innaturale, di un angelo con un demone. Per via del legame con Genesis, Jesse Custer potrebbe diventare l’arma più pericolosa sulla Terra nella lotta contro Dio. Ma in lui si mescolano ancora bene e male, ed è difficile abbandonarsi alla macchia nera che circola nel suo DNA. Assieme a Tulip e all’Irish “vampire” Cassidy, il predicatore si imbarca in un viaggio alla ricerca di Dio in carne e ossa, fuggito perché spaventato dalla nascita di Genesis.

“Preacher è il nostro fumetto preferito dalla sua uscita” hanno fatto sapere Rogen e Goldberg. “Garth Ennis è uno dei nostri idoli ed è un onore poter lavorare su questo progetto. Promettiamo di non sputtanare tutto con le volgarità per cui ci conoscete”. Ennis e Steve Dillon hanno detto di aver accolto l’offerta di AMC con grande sorpresa e nutrono fede sia negli sceneggiatori di Sony TV e Original Film che nel coinvolgimento diretto nella serie tv: “Ora Preacher potrà essere divulgato nel mondo e i lettori fedeli cresceranno di numero”. D’altronde, tematiche ed influenze del fumetto provengono proprio dal mondo del cinema, soprattutto da personaggi western come il William Munny di Unforgiven, diretto da Clint Eastwood, ma ci sono anche refrain religiosi come il testo Holy Blood, Holy Grail e fumetti che investono sia le pagine di Swamp Thing che quelle di Sandman.

Torna in alto