“Finora ho sempre fatto ruoli romantici e teneri, come Sandy in Grease o Sweet Charity. Ma prima di me altre grandi attrici, anche oltreoceano come Charlize Theron per Biancaneve e Angelina Jolie per Maleficent, si sono cimentate in ruoli da malvagia – dice l’attrice durante la presentazione dello spettacolo -. Credo che a un certo punto della carriera sia un’esigenza. La malvagità di Gothel non mi appartiene, ma è il bello di fare questo mestiere. Sperando di non buttare via 30 anni di carriera”, scherza sfoggiando il suo sorriso luminoso che l’ha resa ‘la più amata degli italiani’. Lorella, però, che dice di non aver visto volutamente i precedenti anche cinematografici per dare un’interpretazione sua al ruolo, tranquillizza i suoi fan e i bambini più piccoli che la conoscono meno. “Gothel è cattiva, sì, ma è una cattiva delle fiabe. E se all’inizio è cinica, poi diventa anche affascinante e infine tenera e buffa. C’è un riscatto. Non giustifichiamo la cattiveria, ma la comprendiamo. E il musical è delizioso, divertente e familiare”.
Accanto all’attrice e showgirl, nel ruolo di Rapunzel – con tanto di treccia lunga sei metri – è stata scelta Alessandra Ferrari, reduce dai successi di Notre Dame de Paris e di Romeo e Giulietta, mentre nel ruolo di Phil, il ladro scanzonato che si innamora di Rapunzel, Giulio Corso che ha esordito al cinema con Walking on Sunshine. Insieme a loro un cast di venti performer tra ballerini, acrobati, cantanti e attori, scelti in oltre 1200 provini.