Esce il progetto celebrativo dei Pooh, dedicato a Stefano D’Orazio

“Da parecchio tempo Sony Music lavorava a questo progetto discografico e Stefano D’Orazio ha avuto un ruolo fondamentale nella stesura e nella ideazione del prodotto. D’altronde è sempre stata la ‘mente’ strategica del gruppo e nei miei vent’anni di lavoro insieme posso contare innumerevoli riunioni insieme in cui lui si presentava con il dettaglio di ogni singolo progetto. Quante discussioni, quanta professionalità e quante risate. Purtroppo questo destino terribile non ha voluto far partecipare Stefano all’uscita di questo disco, ma la sua musica e le sue parole rimarranno per sempre. Questo disco è dedicato a lui”. Andrea Rosi, Presidente & Ceo di Sony Music Entertainment Italy, ha parlato così di Le canzoni della nostra storia (Tamata/Sony Music), il progetto discografico celebrativo dell’incredibile percorso artistico dei Pooh, in uscita il 20 novembre. Un omaggio al musicista morto a 72 anni il 6 novembre a causa delle complicazioni per il Covid19.

Per la prima volta in un’unica raccolta, le loro più belle canzoni, dall’esordio nel 1966 fino allo scioglimento nel 2016. Il cofanetto sarà disponibile in tutti i negozi e store digitali in due versioni: 4 CD contenenti 72 brani e 3 LP contenenti 36 brani. Disponibile anche in streaming e download. La raccolta si apre con l’inedito Meno male, il primo provino in assoluto di Tanta voglia di lei: una versione totalmente diversa del brano (prima ancora del loro approdo in CBS), che difatti porta un titolo e un testo completamente diverso da quello comparso poi nell’album Opera Prima del 1971. Ne Le canzoni della nostra storia ci sono i brani più famosi e amati dal pubblico (moltissimi dei quali diventati dei veri e propri evergreen) registrati durante l’intero arco della vita musicale dei Pooh (alcune versioni sono live, altre riproposte in versione ‘collection’): Tanta voglia di lei, Piccola Katy, Pensiero, Noi due nel mondo e nell’anima, Dammi solo un minuto, Notte a sorpresa, Io sono vivo, Chi fermerà la musica, Uomini soli, 50 primavere, Amici per sempre, Mi manchi, solo per citare alcuni titoli.

Repubblica.it

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