Sequestrati 110mila euro alla Pamela del ‘Gatto in tangenziale’

I finanzieri: “Confisca per la pericolosità sociale”. Sequestrate due polizze vita e due auto. Già nel 2019 l’attrice Alessandra Giudicessa era stata sottoposta a sorveglianza speciale di pubblica sicurezza

Ancora guai per Alessandra Giudicessa, la 43enne romana che recitò la gemella Pamela nel film ‘Come un gatto in tangenziale’. Nel film di Riccardo Milani interpreta una delle due sorelle cleptomani che vivono con Paola Cortellesi. 

L’attrice è stata raggiunta da una nuova denuncia per ricettazione e la Guardia di finanza, su delega della procura di Roma, le ha sequestrato beni per 110mila euro: sono state confiscate due polizze vita per un valore di 80mila euro e due auto, acquistate tra il 2018 e il 2019, per un valore complessivo di 35mila euro. 

La misura – fa sapere la Guardia di finanza – è dovuta alla “pericolosità sociale accertata in capo all’attrice per il periodo dal 2011 al 2018 e derivante dal coinvolgimento in varie vicende giudiziarie in relazione ai reati di furto con destrezza, truffa, utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento, in taluni casi giunte anche a condanna definitiva”.   

Già nel 2019 Giudicessa era stata sottoposta a sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, poi revocata anticipatamente nel 2021. 

Dagli ulteriori accertamenti svolti dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Roma è emersa però una nuova denuncia effettuata nel 2022 a carico dell’attrice e del marito per un’ipotesi di ricettazione. Le indagini hanno poi consentito di individuare i beni dell’attrice, in misura del tutto sproporzionata rispetto ai redditi dichiarati dal suo nucleo familiare.

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