Del resto la competizione nel mondo dello streaming è sempre più serrata, e Hastings ne è consapevole. «Ci sono molti nuovi concorrenti. È molto eccitante. Amazon spende fra i 4 e i 5 miliardi in contenuti. Noi spendiamo circa il doppio. Disney, WarnerMedia e altri stanno esordendo quest’anno, ma in realtà sono in questo mondo da molto tempo e siamo già in competizione. A volte pensiamo che YouTube sia un ottimo partner, perché pubblicizziamo lì i nostri contenuti. Ma a volte li consideriamo come concorrenti. È così con tutti». Il Ceo di Netflix ha dedicato un passaggio anche alla tv via cavo: «In passato dovevamo battere HBO. Negli Stati Uniti siamo cresciuti tremendamente, eppure anche HBO è cresciuta, passando da 30 milioni a circa 42 milioni. Questo significa che il nostro successo non determina il loro successo». Relativamente alle dirette Tv e agli eventi sportivi, Hastings ha affermato che al momento Netflix non ha alcun piano del genere.
Biagio Simonetta, Il Sole 24 Ore