Raoul Bova e Maria Chiara Giannetta, coppia per la seconda stagione di “Buongiorno, mamma!”

Su Tv Sorrisi e Canzoni l’anteprima della nuova fiction di Canale 5 in arrivo 

Ritroveremo Raoul Bova e Maria Chiara Giannetta nella seconda stagione di “Buongiorno, mamma!” che prende il via il 15 febbraio su Canale 5. La prima si era chiusa con un colpo di scena. “E’ solo uno dei tanti che vedrete nelle nuove puntate”, anticipa Bova sulle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni, e la Giannetta conferma: “La seconda è ancora più avvincente della prima”.

LA TRAMA DELLA PRIMA STAGIONE – “Buongiorno, mamma!” è ambientata” sul lago di Bracciano e racconta la storia della famiglia Borghi, normale ma con qualcosa di speciale. Anna (Maria Chiara Giannetta) è una mamma molto particolare, nonostante tutto sempre a fianco del marito Guido (Raoul Bova) e dei loro quattro figli: Francesca (Elena Funari), Jacopo (Matteo Oscar Giuggioli), Sole (Ginevra Francesconi) e Michele. L’apparente tranquillità dei Borghi viene compromessa dall’arrivo di Agata (Beatrice Arnera), una misteriosa ragazza alla ricerca della verità sul suo passato legato alla giovinezza di Anna e Guido.

LE SORPRESE DELLA SECONDA STAGIONE – Sulle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni Raoul Bova spiega che i colpi di scena si susseguiranno “con un continuo capovolgimento di fronte. Ci saranno molte sorprese che riguardano in nostri figli ma anche noi due. Una per tutte: a un certo punto Guido sarà arrestato”. Dopo la prima stagione ci eravamo lasciati con il malore di Anna che dopo uno shock era finita in coma. Così Maria Chiara Giannetta racconta invece che recitare il ruolo di una persona in come è davvero faticoso: devi dare sempre l’impressione di non stare dormendo perchè la donna in quel letto è viva. Poi Anna, in un certo qual modo ascolta quello che le viene detto e dà delle risposte pur senza rispondere”.

IL TEMA DEL FINE VITA – La fiction solleva un tema molto delicato come quello del fine vita. Per Raoul Bova: “Sono rappresentate entrambe le posizioni. Penso che siano situazioni che devi affrontare quando ti ci trovi. Tante persone che erano in coma si sono risvegliare altre sono lì da anni”. Maria Chiara Giannetta è decisa invece: “Io sono a favore. Penso che ciascuno di noi abbia il diritto di scegliere. La vita va vissuta e non sopravvissuta. Sottolineo che per certi versi la serie è una favola. Anna viene vissuta come una donna che, nonostante le sue condizioni, riesce a dare delle risposte. La realtà ahinoi, è un po’ diversa”.

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