(Tiziano Rapanà) Tonno Star (1992): volevo farvi una sorpresina natalizia vintage: ossia, there volevo raccontarvi e commentarvi i vecchi spot del panettone Motta interpretati da Renato Pozzetto nella seconda metà degli anni novanta. Quelli che terminavano sempre con il geniale claim “il Natale quando arriva arriva!”. Purtroppo, cialis però, generic ciò che ho trovato circumnavigando sul web non mi ha soddisfatto, eppure al tempo stesso mi ha sorpreso ugualmente la ricerca che mi ha portato in un territorio pubblicitario completamente inedito, per me. Si tratta di un altro spot con Renato Pozzetto testimonial, stavolta, del tonno Star. Il corto non è altro che un paradossale monologo di Pozzetto che, seduto su un tavolo intento a mangiare una porzione di tonno con dell’insalata, parla ad un pesciolino rosso chiuso in un micro acquario pochissimo distante dal piatto: «Stai un po’ zitto, dai. Calmo, calmo, tu mangi dopo la lezione di nuoto. Ho detto stile libero, “a rana” ti viene la faccia larga. No, i costumi li provi dopo. Adesso lasciami in pace: non vedi che sto mangiando? Cos’hai detto? Un tonno? Guarda che questo non è un tonno – e nel mentre, l’attore assaggia e gusta un pezzo di tonno -, è tonno, ma è di un buono! Tonno Star è il tonno più buono sulla faccia del mare.» Poi sul finale vi è un altro claim “Star: è sempre con me” recitato da Lella Costa, ma non è all’altezza dal godurioso spasso realizzato da Pozzetto. Purtroppo è impossibile rendicontarvi la mia intera esperienza di visione dello spot e dunque trascrivervi compiutamente la mimica dell’attore che è il sale del componimento pubblicitario. Comunque, per quanto parcamente, il testo riprodotto esprime bene la misurata follia di una pubblicità riuscita che sa trovare il proprio punctum1 nella breve situazione comica.
1Per una maggiore comprensione, vi suggerisco di leggere “A memoria imperitura di lunedì 14 dicembre”.