Achille Lauro: “Sono un incompreso come Luigi Tenco. Potrà sembrare strano, ma faccio il cantautore”

Anche io sono un incompreso come Luigi Tenco”, parola di Achille Lauro. Le dichiarazioni del cantante di Rolls Royce arrivano dopo la polemica che ha circondato la sua partecipazione alla 43esima edizione del Premio Tenco, giudicata “non in linea” da qualche organizzatore.

“Sono al corrente delle polemiche – ha commentato Achille Lauro – ma forse a qualche persona fa strano pensarmi al Tenco perché non si conosce il percorso che ho fatto, tra canzoni pianoforte e voce o anche elettronici”.

L’artista ha aggiunto: “Potrà sembrare strano, ma io sono un cantautore, scrivo le mie canzoni sui fogli di carta di un blocco. Non vengo da un genere, ho trent’anni e sto al passo con la musica contemporanea. Forse con Luigi Tenco ho in comune una cosa, essere incompreso. Ascoltate le mie canzoni”.

Sulle polemiche derivanti dalla partecipazione di Achille Lauro alla rassegna, la famiglia Tenco ha voluto diffondere una nota in cui ha specificato di non aver “mai pubblicamente espresso giudizi artistici su cantautori, cantanti o artisti in generale. Il coinvolgimento di Achille Lauro nelle polemiche pubbliche del Tenco 2019 è stato iniziato dal Club e da alcuni suoi membri nel probabile tentativo di deviare l’attenzione dalle questioni oggettive contestate dalla famiglia Tenco alle discussioni, più o meno opinabili, sull’arte e sul cantautorato”. 

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