Domenica 30 luglio dalle 11.50 Melaverde in Sardegna e sul Lago di Garda, a Gargnano

Grandi risultati anche delle repliche: nella sovrapposizione , RAI 1 con Linea Verde tocca il 20,19% di share ma Melaverde fa il 16.68 e stravince nel target commerciale

L’edizione numero 20 torna in autunno con la puntata 565- Conduttori sempre Ellen Hidding ed Edoardo Raspelli

Melaverde, il programma di successo che da 19 edizioni tiene compagnia ogni domenica a 2 milioni/2 milioni e 500 mila spettatori, è giunto alla fine della stagione 2016-2017 ma continuano a tenerci compagnia le repliche, le puntate più belle della trasmissione condotta da Ellen Hidding ed Edoardo Raspelli .
I risultati sono eccellenti anche proprio nelle repliche. Domenica 18 giugno, ad esempio, Melaverde ha fatto in tutta l’ora di trasmissione il 14,77 % di share. Nella sovrapposizione con RAI 1 (tra le 12.22 e le 12.57) Linea Verde ha fatto il 20,19 % di share, ma Melaverde ha toccato ben il 16,68 ! Nel target commerciale,poi, nella fascia convenzionale tra i 15 ed i 64 anni, Melaverde come sempre supera la concorrenza: 16,02 % contro il 14,07. Nata il 20 settembre del 1998 da un’idea dell’agronomo Giacomo Tiraboschi, approdata prima sugli schermi di Rete 4, poi promossa a Canale 5, Melaverde riprenderà con le prime visioni nel prossimo autunno nella edizione numero 20.
Alla conduzione, come ormai da anni, la coppia di quelli che gli slogan di Mediaset chiamano “i poeti del gusto“:Ellen Hidding ed Edoardo Raspelli. Questi gli argomenti che Melaverde racconterà domenica 30 luglio dalle 11.50.

HIDDING IN SARDEGNA: COLTIVATORI DI MARE

Questa settimana Ellen Hidding ci accompagnerà di nuovo nel sud della Sardegna , sull’isola di Sant’Antioco, esattamente nello specchio d’acqua dello stagno Cirdu, una laguna naturale che, grazie ai suoi fondali bassi e incontaminati, è divenuta l’habitat perfetto per accogliere vongole veraci e murici oltre a coltivazioni di cozze e ostriche. La recente storia di questo luogo si lega ad una cooperativa di pescatori che fino a qualche anno fa allevava orate e spigole, la concorrenza dei mercati esteri portò i pescatori a chiudere quella storica attività, spingendoli a trovare una soluzione alternativa per poter valorizzare questo luogo, creando nuovamente reddito. La risposta è arrivata grazie ad un imprenditore che, conoscendo il potenziale della zona, ha riqualificato le vecchie vasche creando un impianto innovativo che oggi coltiva alcuni tra i frutti di mare più preziosi del Mediterraneo, garantendo al consumatore un prodotto di qualità che porta sulle tavole i sapori di mare di un tempo. Seguiremo quindi gli storici pescatori della zone che oggi sono diventati “Coltivatori di Mare” .

RASPOLLI SUL LAGO DI GARDA, A GARGNANO: OASI DI BENESSERE

Con Edoardo Raspelli, questa mattina, torniamo all’interno del parco naturale dell’Alto Garda per raccontarvi una storia molto particolare. Anzi, una sfida. Quella di riuscire a far coesistere il rispetto per l’ambiente e per la natura, con l’idea di creare, tra le colline, uno dei resort con centro benessere più belli d’Italia. Un progetto molto ambizioso, affascinante e innovativo che ha visto alla sua base un concetto: quello che il benessere delle persone non possa prescindere dal benessere ambientale, dalla cura di ciò che le circonda. Scopriremo un luogo dove tutto è stato realizzato in modo ecocompatibile, sia nell’utilizzo di materiali naturali locali, sia nell’architettura quasi mimetizzata nel territorio circostante sia, importantissimo, nello sfruttamento di fonti energetiche pulite e rinnovabili.
Un resort che offre anche una grande proposta gastronomica che va dai prodotti più tipici della tradizione locale, alle ricette più golose, sino agli aspetti più salutari del cibo legati alla dieta mediterranea dove l’olio extra vergine d’oliva, italiano naturalmente, è protagonista.

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