Domenica, al Festival MIX di Milano, ci sarà la proiezione dell’ultima puntata di “Love me gender”

Da sempre attenta ai temi dell’inclusione e della valorizzazione delle diversità, laF – tv di Feltrinelli (Sky 135) partecipa alla 32° edizione del Festival MIX Milano di Cinema Gaylesbico e Queer Culture con un’anteprima nazionale in sala e la consegna del premio firmato laF al miglior documentario in concorso.
 
Domenica 24 giugno alle ore 18.00 laF presenta in anteprima nazionale al Teatro Studio Melato l’ultima puntata del format “Love me gender” con Chiara Francini, un viaggio in quattro puntate e dodici appassionanti storie per raccontare e conoscere – con sguardo aperto, curiosità e ironia – l’evoluzione dell’amore oggi, nella società reale.
 
Nell’ultima puntata (“Futuro”, che andrà poi in onda su laF il 27 giugno), Chiara Francini raccoglie le storie di alcuni millennials, esplorando come l’identità di genere e l’amore, soprattutto tra i giovani, siano oggi sempre più fluidi. Protagoniste della puntata tre storie: quella di Francesca e Silvia, una coppia formata da una lesbica e una bisex; quella di Nicolò e Giulia, lui trans FtoM, lei lesbica; infine la storia dello youtuber FtoM Ale Crash.
 
Alle ore 20.30 al Teatro Strehler durante la serata di premiazione del Festival, laF consegnerà il “Premio MIX laF” al miglior documentario in concorso: in palio la messa in onda su laF (Sky 135) del documentario, con voice over in italiano offerto dal canale. 
 
La partecipazione al Festival MIX Milano si inserisce nelle iniziative che la tv del Gruppo Feltrinelli dedica nel mese di giugno alla sensibilizzazione delle tematiche LGBT e alle celebrazioni della Giornata Mondiale dell’Orgoglio LGBT del 28 giugno. Oltre al format originale laF “Love me gender” firmato Stand by me, in onda ogni mercoledì di giugno alle 21.10, spazio anche al cinema internazionale con una speciale rassegna a tema, in onda ogni lunedì di giugno per il ciclo laF film festival: “Piccole bugie tra amici” di Guillame Canet, “Nella Casa” di François Ozon, “I segreti di Brokeback Mountain” di Ang Lee, “Milk” di Gus Van Sant.   
 
Tra le altre iniziative del Gruppo Feltrinelli: la pubblicazione Underground Press – La controcultura statunitense nelle collezioni della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli’, a cura di Marta Gara, postfazione di Bruno Cartosio. Il libro rivela la voce del Movement: dalla stampa femminista alle prime testate dei gruppi di attivistiomosessuali, i periodici del movimento di rivendicazione dei diritti della comunità afroamericana, della cultura psichedelica, dei sindacati  dei lavoratori afroamericani: documenti indispensabili per la ricostruzione della cultura che ha influenzato il resto del mondo. L’ebook è disponibile gratuitamente su www.fondazionefeltrinelli.it
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