Meghan Markle prima di Harry: “Voglio essere principessa del potere”

Meghan Markle è davvero un’arrivista? È una donna che ha sfruttato l’intervista rilasciata a Oprah Winfrey e il suo matrimonio con il principe Harry per dare una svolta alla sua vita, mettendosi in mostra come mai le sarebbe stato concesso a corte? I pareri non sono unanimi.

Né i giornali, né gli esperti sono riusciti a definire tutte le sfaccettature della personalità della duchessa. Ci prova anche il Sun, che va a ripescare un post molto interessante, scritto nel 2014 da Meghan sul suo blog, “The Tig”, ormai chiuso dall’aprile 2017.


In questo articolo la duchessa di Sussex svela un suo sogno nascosto: “Le bambine, di solito, sognano di diventare principesse. La mia passione da piccola, invece, era She-Ra, la principessa del potere”, aggiungendo: “Per chi non avesse dimestichezza con i cartoni animati degli anni Ottanta, She-Ra è la sorella gemella di He-Man”. Meghan scelse proprio questa eroina, ideata nel 1985 da Mattel Filmation per attirare un pubblico di bambine, spiegando che“è una ribelle reale, conosciuta per la sua forza, che brandisce la spada. Non stiamo certamente parlando di una sorta di Cenerentola”.

Queste frasi non soltanto delineano il carattere della giovane Meg, almeno la parte che lei stessa ha voluto rendere pubblica in quel momento, ma vennero usate come premessa a un suo commento sul matrimonio di William e Kate. Meghan Markle, infatti, definì “sfarzoso” il royal wedding dei Cambridge. Inoltre criticò velatamente le donne che aspirano a diventare principesse, definendo i loro sogni una “fantasia infantile” . La vita ha riservato qualche sorpresa alla duchessa di Sussex, visto che anche lei ha sposato un principe. In realtà, però, la vera contraddizione non è questa.

Ricorderete che nell’intervista a Oprah Meghan sottolineò: “Non sapevo nulla sulla Firm e non feci alcuna ricerca particolare. Certo, sapevo chi fossero, ma conoscevo molto poco di loro, non mi sono mai interessata davvero”, dichiarando di non aver neppure fatto ricerche sul principe Harry tramite Google. A giudicare dal post di The Tig le cose non starebbero proprio così. La Markle sapeva piuttosto bene di cosa stesse parlando, tanto da scegliere come soggetto per un post proprio la royal family. Naturalmente non mettiamo in discussione le sue parole sulle nozze di William e Kate, in quanto si tratta di un’opinione personale assolutamente libera e democratica.

Il problema sta nell’incongruenza stridente tra le dichiarazioni dell’intervista e la realtà dei fatti. Del resto è credibile che Meghan Markle non sapesse nulla dei Windsor? Magari non era un’esperta di faccende reali, ma suona quantomeno strano che decidesse di parlare sul suo blog di un tema che conosceva a malapena, di cui si interessava poco o niente. Anche perché The Tig è nato proprio per discutere su temi di costume, società, lifestyle. I fan dell’ex attrice lo ricorderanno sicuramente. Viene menzionato anche nel libro “Finding Freedom”, che spiega lo scopo per cui la duchessa lo fondò nel 2014: “Pensato come luogo dove condividere le sue passioni (cibo, moda e viaggi, oltre a temi sociali come la parità di sesso)”.


Il regno virtuale in cui Meghan Markle voleva, come scritto da lei stessa, dare “il punto di vista di un’ambiziosa ragazza della porta accanto”. Il libro racconta anche che “il sito prende il nome dal Tignanello”, uno dei vini preferiti della moglie di Harry, che a tal proposito rivelò sul blog: “The Tig è il mio soprannome per quando ottengo un risultato. Non soltanto riguardo al vino, ma a ogni cosa”. Di sicuro grazie a The Tig abbiamo capito che Meghan Markle è una donna estremamente caparbia, tuttavia se sperava di commettere il proverbiale delitto perfetto con l’intervista, avrebbe almeno dovuto rendere inattaccabile la sua linea di difesa.

Francesca Rossi, ilgiornale.it

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