Carlo Conti: “Il mio rimpianto? Mi sono sposato tardi”

In una lunga intervista al settimanale “Oggi”, Carlo Conti ha ripercorso le varie tappe della sua vita.

Dopo la nascita del figlio Matteo, Carlo Conti racconta di essersi reso reso conto di molte cose: “Mio figlio – ha spiegato –  mi ha fatto capire quali sono le cose importanti, mi ha insegnato il senso vero della vita, la relatività di certe cose, la priorità giusta da dare a quelle davvero importanti”.

Conti è diventato padre a 53 anni e per lui questa cosa è un grande rimpianto: “A volte capita – ha raccontato – quando lo prendo in braccio e sento che la schiena cede un po’. Quando lo devo portare sulle spalle soprattutto la sera tardi, sono più stanco di lui e vorrei che qualcuno prendesse me sulle spalle”.

Ma questo, spiega il conduttore, non è l’unico rimpianto di una vita fatta di tanti successi. Carlo Conti, infatti, durante l’intervista spiega di essersi pentito di non aver sposato Francesca qualche anno prima: “L’unico rammarico che ho ogni tanto è di non aver sposato Francesca almeno tre o quattro anni prima, invece di fare un po’ il ragazzaccio e di tirarla un po’ per le lunghe”.

Carlo Conti presto tornerà in televisione per condurre la nuova edizione de “La Corrida”. Il 22 marzo, inoltre, il conduttore presentare anche i “David di Donatello”.

Gianluca Pace, Blitzquotidiano.it

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