Sonic, il riccio blu icona degli anni 90 diventa una serie animata in 24 episodi su Netflix

Prima un videogioco della consolle Sega Mega Drive, era il 1991, quando esplose il fenomeno di Sonic, il riccio blu, poi fumetti e serie animate, fino al lungometraggio del 2020 con un sequel in cantiere annunciato per il 2022. Ora Netflix rilancia una nuova serie tv con 24 episodi in computer grafica che vedremo il prossimo anno.

Non è di certo la prima volta per Sonic nel mondo dell’animazione seriale, già negli anni 90 ci fu un primo adattamento televisivo, Le avventure di Sonic per arrivare all’ultimo Sonic Boom per Cartoon Network, conclusosi nel 2017.

La velocità supersonica del riccio nipponico, è passata con disinvoltura dall’home entertainment delle prime consolle anni Novanta, al cinema dove ha conquistato il favore del pubblico mondiale con 320 milioni di dollari al botteghino, per poi fare ritorno nelle case, dove ebbe inizio il suo successo commerciale.

Si chiamerà Sonic Prime e si baserà esclusivamente sul videogame che quest’anno compie 30 anni; infatti collaborerà alla produzione la stessa Sega, si rivolgerà ad un pubblico di giovanissimi, tra i 6 e gli 11 anni e potrà contare sulla collaborazione dello studio Man of Action Entertainment, che ha creato i personaggi di Big Hero 6, il film Disney che ha vinto l’Oscar.

Ma Sonic non è l’unica icona dell’universo videoludico destinata a trasformarsi prossimamente in una serie TV. Si tratta anzi di un trend generale del mercato destinato a crescere in seguito al successo di precedenti illustri come The Witcher. Anche il criticatissimo Cyberpunk 2077 sbarcherà su Netflix con una serie animata che racconterà una storia originale, ed è proprio di pochi giorni fa l’annuncio che anche Tomb Raider diventerà un anime, senza dimenticare The Last of Us, che però uscirà su HBO.

Paolo Travisi, Leggo.it

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